LACAITA, Giacomo Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Manduria, presso Taranto, il 4 ott. 1813 da Diego Nicola e da Agata Conte, vedova Lopiccoli, sposata nel 1808. Grazie alle rendite di piccole proprietà [...] fece di W.E. Gladstone con il quale ebbe più volte occasione di parlare della situazione politica del Regno. Proprio l'assidua frequentazione dell'uomo politico inglese fu il 3 genn. 1851 all'origine del suo arresto per una presunta partecipazione ...
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CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] , che cercava di legare le sorti dell'isola alla politica inglese. L'urto tra i due uomini politici, già rivelatosi nel una lunga e abile manovra. La lotta con lo Stabile continuò nel Parlamento, dove il C. si trovò a capo della sparuta pattuglia dei ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] servizi, che venne subito dopo tradotta in inglese e in tedesco e riprodotta integralmente negli atti ritirò in Sicilia, dove attese a un ultimo impegno letterario, L'arte di parlare in pubblico (Milano 1909).
Il M. morì a Catania il 9 febbr. ...
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CASTELNUOVO, Carlo Cottone marchese di Villahermosa e principe di
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 30 sett. 1756 dal principe Gaetano e dalla contessa Lucrezia Cedronio. All'interesse sociale [...] una sommossa popolare avvenuta a Palermo il 19 luglio 1813; avrebbe voluto far sciogliere il Parlamento, ma non sorretto dal vicario né dagli Inglesi, osteggiato da una larga coalizione di avversari fu costretto a dimettersi (28 luglio 1813); fu ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] notte, il municipio tramite il commodoro inglese lord Hardwick trattava la capitolazione ed otteneva nel vivo della lotta politica, facendo parte della Sinistra del parlamento italiano, eletto dal collegio di Montesarchio; nel '65 rappresentò il ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] riformata e adattata alle nuove condizioni politiche. Eletto deputato al parlamento dell'isola per l'università di Palermo e per il collegio vittoria definitiva, l'A. s'imbarcò su una nave inglese per Malta, donde passò esule a Genova. Qui ottenne ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Garcea e Cesare Braico. Il ministro degli Esteri inglese lord Palmerston e l’esule politico Antonio Panizzi spinsero 25 marzo 1860 venne eletto, ad Arezzo e Livorno, deputato del Parlamento subalpino. Di fronte all’impresa dei Mille, iniziata il 5 ...
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ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] corona dei Regno di Sicilia intrecciati dalla curia con la corte inglese e con Carlo d'Angiò. P, possibile che Innocenzo IV di tutti gli altri ceti. Il 9 maggio 1255 il parlamento generale in Campidoglio doveva approvare le misure da prendere contro ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] , che ebbe dieci edizioni e fu tradotta in francese e in inglese(Da Montevideo a Palermo: vita di G. Garibaldi, Torino 1860). un ministero Rattazzi, di cui il B. fu fautore in Parlamento e dalle pagine della Discussione (che egli fondò e diresse dal ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] polemiche, i cui echi si erano fatti sentire anche in Parlamento, sulla conduzione della Società, e in particolare sull'appoggio che italiane, come in parte avvenne per l'offensiva inglese nel Sudan, e un intervento diplomatico sulla Francia ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...