FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] di queste due lingue e i rudimenti di quella inglese. Fondamentale risultò l'assidua frequentazione di un cenacolo pluriennale attenzione con cui aveva seguito i lavori dei Parlamenti francese e belga, sicché avrebbe potuto fornire un prezioso ...
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Vedi Tanzania dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Repubblica Unita di Tanzania, formata dal Tanganica e dall’arcipelago di Zanzibar, è uno dei paesi più dinamici dell’Africa orientale. Durante [...] coloniale si riscontrano tutt’oggi nel diffuso utilizzo della lingua inglese e nel fatto che circa il 30% della popolazione è affari interni. L’arcipelago è dotato di un proprio parlamento bicamerale, eletto ogni 5 anni come quello tanzaniano e ha ...
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Paolo Armaroli
Paralisi Costituente
Piero Calamandrei sosteneva che il presidenzialismo condiziona il sistema dei partiti, mentre il parlamentarismo ne è condizionato. Oggi la nostra Repubblica è di [...] 4 anni ed è rieleggibile una sola volta. I rami del Parlamento sono 2: la Camera dei rappresentanti (435 membri in misura del Congresso federale (2 membri per ciascuno Stato).
Il premierato inglese
Pur non essendo una forma di governo a sé stante, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XVII secolo è considerato come l’età dell’emergere e del consolidarsi della borghesia. [...] suo nipote diventerà nel 1712 avocat presso il Parlamento. Un secondo livello di distinzione è rappresentato dalle gentiluomo”. La maggiore fluidità della struttura sociale inglese rispetto agli altri Paesi europei impedisce la cristallizzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli insediamenti coloniali nell’America del Nord cominciano ad assumere connotati [...] San Lorenzo (Montréal), mentre gli Olandesi e soprattutto gli Inglesi edificano centri lungo la fascia atlantica. L’isola di del presidente, sede dell’esecutivo, e dalla sede del Parlamento (il Capitol o Campidoglio, centro del potere legislativo). ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Prima del 1789 nessuno pensa che possa scoppiare una rivoluzione, anche se alcuni [...] il modello politico assolutistico viene sempre più incalzato dal confronto con il sistema politico inglese e con la libertà che grazie al ruolo del Parlamento sembra caratterizzarlo, fino a quando la rivoluzione americana non fa crollare questo mito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Genoveffa Palumbo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nato verso la fine del Cinquecento come movimento religioso, il puritanesimo comincia [...] Il 3 novembre 1640 si riunisce quello che verrà chiamato il Lungo Parlamento e da questo momento, sino al 1660, protagonisti della politica inglese saranno i puritani, che contano tra le forze parlamentariste numerosi seguaci.
Le dottrine teologiche ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento l’emergere di una fitta trama di rapporti fra libertà e rivoluzione [...] sociale non meno articolata e complessa di quella inglese. Al vertice si trova l’alta borghesia degli che comunque operano su un terreno estraneo ai lavoratori (parlamento), questi ultimi preferiscono l’azione diretta – scioperi, boicottaggi ...
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Donne, John
Carlo Altini
D. nacque a Londra nel 1572 in un’importante famiglia inglese che professava il cattolicesimo (Thomas More fu uno dei suoi antenati diretti) e che per questo subì ostracismi [...] altre citazioni indirette da M., per esempio quando D. parla del rapporto tra ragion di Stato e dissimulazione, della Ignatius his conclave (pubblicata anonima in inglese e in latino nel 1611: la versione inglese fu ristampata cinque volte tra il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Vitolo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le rivoluzioni americana e francese costituiscono il punto di partenza del moderno costituzionalismo. [...] : i coloni americani vogliono l’indipendenza e una costituzione per garantire meglio quelle libertà dei sudditi inglesi che il monarca e il parlamento di Londra avevano calpestato. Il loro obiettivo non è una rivoluzione sociale, ma una costituzione ...
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parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...