Ilaria Poggiolini
Brexit: la storia di un lungo addio
Nei confronti dell’Europa, la Gran Bretagna ha sempre nutrito un sentimento ambivalente, diviso tra vantaggi del mercato unico e orgoglio insulare. [...] della sovranità – a fronte di Scozia e Irlanda del Nord che hanno comunque dei Parlamenti locali a differenza dell’Inghilterra – erano soprattutto argomenti inglesi.
Londra
C’è poi la cosmopolita Londra, una realtà in cui il multiculturalismo è ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] stampato un bollettino clandestino con notizie riprese dalla radio inglese e americana e ciò lo poneva in buona luce è?, Roma 1948, ad vocem; I deputati e senatori del primo Parlamento repubblicano, Roma 1949, ad vocem; Panorama biogr. degli Ital. d ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto moderno di inno nazionale è legato a quello di “nazione” che si afferma nella [...] Alley).
Nel 1795 il figlio di Carey avanza una richiesta al parlamento per ottenere una pensione, affermando che nel 1743 il padre ha adattarlo al mutare dei tempi e ai nomi dei diversi re inglesi. Nel 1745 al Drury Lane viene cantato con l’incipit “ ...
Leggi Tutto
ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] questione veneta (poi naufragato, nonostante l'appoggio inglese, per l'opposizione dell'Austria ,e della di gran lunga dall'A. ,alle "inutili bravate sia in Parlamento, sia nei giornali semiufficiali", non gli impediva di avere contatti diretti ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] Padiglione reale di Brighton di John Nash, in seguito all’espansione inglese in India, o del gusto per l’arte egiziana che si del palazzo di Westminster; il bando prevede che il Parlamento di Londra, il monumento più rappresentativo del Paese, venga ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] nella rivolta boema un attentato al principio dinastico, rifiuta di intervenire nel conflitto: il politico inglese John Pym parla della religione protestante martirizzata in Boemia, i Comuni premono affinché l’Inghilterra prenda posizione come ai ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dalla loro nascita, avvenuta nel XVII secolo, ai giorni nostri, le banche centrali si sono [...] sovrano; successivamente diventeranno le banche dei governi designati in liberi Parlamenti. Nel club delle banche centrali la old lady è la Bank of England che venne creata dai sovrani inglesi nel 1694. Essa avrebbe dovuto gestire il debito pubblico ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo, dopo molti secoli, ricomincia a essere apprezzato e studiato verso [...] tradizione che lo rende vivo quasi senza soluzione di continuità in area inglese ancora nel XVI e parte del XVII secolo, dall’altro con ricostruzione della sede istituzionale per definizione, il Parlamento, a partire dal 1840. Nell’eclettico gusto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’età della Restaurazione inglese (1660-1700) s’impone, in campo letterario, il [...] la via dell’assolutismo, combattendo insieme il Parlamento e l’estremismo puritano. La situazione peggiora con That for anointed dullness he was made.
in Le più belle pagine della letteratura inglese, vol. II. Dall’età di Milton a oggi, a cura di F. ...
Leggi Tutto
SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] che approvò lo statuto della Corte permanente di giustizia internazionale. Forte della sua notevole competenza linguistica (parlava il tedesco, l’inglese e il francese) il governo Bonomi lo nominò capo delegazione alla Conferenza navale di Washington ...
Leggi Tutto
parlamento
parlaménto s. m. [der. di parlare2]. – 1. ant. L’atto, il fatto di parlare, e quindi conversazione, discorso in genere: stare in p.; tener p.; vani, inutili p.; dopo breve, lungo p.; Lo Patre onnipotente ... Al so figliol fa dolce...
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...