Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] non aderì ad alcun movimento politico, anche se in forza della critica radicale di taglio liberalconservatore mossa al parlamentarismo democratico e al socialismo, specie negli anni della Prima guerra mondiale e nella crisi del dopoguerra, finì per ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] scritti filosofici di C. Cattaneo, Milano 1926; La Libia nella storia e nei viaggiatori, Torino 1928; Il fallimento del parlamentarismo in Italia, a cura di G. Belloni, Roma 1943.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] e si iscrisse al partito socialista (sezione di Varese). Nel 1919 si laureò con una tesi su "Pregi e difetti del parlamentarismo", argomento di scottante attualità tra i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e partiti, a cura di G. Gentile, Milano 1933; II, Studi manzoniani, a cura di F. Torraca, Firenze 1933; III, Discorsi parlamentari, a cura di G. Gentile, Milano 1934; IV-VI, Ritratti e profili di contemporanei, a cura di F. Salata, Firenze 1935-1936 ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] (Torino 1854). Nel 1857 compose il poema didascalico Il Parlamento, in cui esporieva didatticamente le norme del parlamentarismo - così come nell'Ippopedia (Cremona 1818) e nella Callomazia (Milano 1850) dava insegnamenti sui cavalli e sull ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] divenute protagoniste della vita politica del paese, e l'affermazione dei grandi partiti popolari poneva fine al vecchio parlamentarismo. Sia per la borghesia capitalistica, il cui potere si concentrava nelle grandi banche, nelle grandi imprese e nei ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] è stata curata da U. Ceccherini, P. B. Bibliografia, Pisa 1918. La produzione politica del B. è quasi tutta compresa nei discorsi parlamentari e politici per i quali si veda, oltre a Atti parlam.,Camera,Docc. e Discuss.,Legisl. XI-XXV; Senato,Docc. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] in contatto con la scena politica, allora animata dal movimento cartista, ma anche con le procedure e le regole del parlamentarismo, con i dibattiti e le iniziative, infine, dei socialisti inglesi e del nascente comunismo (già in Francia si era ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] suo il principio derivato dalla tradizione costituzionale inglese, dell'onnipotenza parlamentare (da non confondere col parlamentarismo più avanzato). Il Parlamento doveva essere immediatamente convocato. Avrebbe voluto che il Gioberti entrasse nel ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Carocci, A. Depretis e la Politica interna ital. dal 1876 al 1887, Torino 1986, ad Indicem;M. A. Salvaco, Riflessi parlamentari delle lotte agrarie emiliane, in Le campagne emiliane nell'epoca moderna, a cura di R. Zangheri, Milano 1957, pp. 211-218 ...
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parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...
parlamentario
parlamentàrio agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg., ant. o raro. Del Parlamento, lo stesso che parlamentare1 (nel sign. 1). 2. s. m. Persona inviata a discutere, a trattare col nemico, lo stesso che parlamentare1 (nel...