LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] tenne un importante discorso contro la proposta, avanzata da D. Grandi, di abrogare la costituzione dei gruppi parlamentari e le commissioni permanenti.
In tale occasione egli difese il valore delle strutture democratiche e, anticipando alcuni punti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi alla Costituente
Enzo Cheli
Divergenze nella storiografia e linee di una possibile ricerca
Si è molto discusso negli anni passati sul peso esercitato dalla cultura giuridica e sul ruolo svolto [...] sostanziali da affidare al capo dello Stato, destinati a spingere il modello di governo italiano verso una ‘contaminazione’ tra parlamentarismo e presidenzialismo.
In sostanza, quello che si può dire è che, in questa fase, la voce dei giuristi si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] non aderì ad alcun movimento politico, anche se in forza della critica radicale di taglio liberalconservatore mossa al parlamentarismo democratico e al socialismo, specie negli anni della Prima guerra mondiale e nella crisi del dopoguerra, finì per ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] scritti filosofici di C. Cattaneo, Milano 1926; La Libia nella storia e nei viaggiatori, Torino 1928; Il fallimento del parlamentarismo in Italia, a cura di G. Belloni, Roma 1943.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario politico ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] e si iscrisse al partito socialista (sezione di Varese). Nel 1919 si laureò con una tesi su "Pregi e difetti del parlamentarismo", argomento di scottante attualità tra i socialisti, divisi tra i sostenitori della rivoluzione russa e i fautori di una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia degli Stati della penisola iberica nel XV secolo è contrassegnata, in [...] e istituzionale, cosa che solo in piccola parte può dirsi per gli altri reami spagnoli.
Se in Inghilterra il parlamentarismo sembra affermarsi già dagli inizi del secolo XIII, come conseguenza dei rapporti di forza determinatisi tra la monarchia e i ...
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ISTITUZIONI, Riforma delle
Sergio Bartole
La riforma delle istituzioni in Italia. - Agli esordi dell'esperienza repubblicana in Italia il tema della riforma delle i. si presenta anzitutto come quello [...] dell'ordinamento − i rapporti fra le i. governanti fossero andati mutando nel tempo, essendo seguita alla fase del parlamentarismo a guida governativa degli anni del centrismo (1947-60) quella del disgelo dei rapporti fra maggioranza e opposizione ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] e partiti, a cura di G. Gentile, Milano 1933; II, Studi manzoniani, a cura di F. Torraca, Firenze 1933; III, Discorsi parlamentari, a cura di G. Gentile, Milano 1934; IV-VI, Ritratti e profili di contemporanei, a cura di F. Salata, Firenze 1935-1936 ...
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Nicola Lupo
Abstract
Viene esaminato il procedimento della programmazione dei lavori: quello con cui la Camera e il Senato decidono come impiegare il proprio tempo, in Assemblea e nelle commissioni. [...] -I.M. Jarvad-P. Ridola-D. Schefold, Roma, 2010, vol. 3, 87-94; Lupo, N., Il ruolo del Governo nelle commissioni parlamentari, in Studi pisani sul Parlamento III, a cura di E. Rossi, Pisa, 2009, 137-147; Lupo, N., voce Presidente di Assemblea, in ...
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BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] (Torino 1854). Nel 1857 compose il poema didascalico Il Parlamento, in cui esporieva didatticamente le norme del parlamentarismo - così come nell'Ippopedia (Cremona 1818) e nella Callomazia (Milano 1850) dava insegnamenti sui cavalli e sull ...
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parlamentarismo
s. m. [der. di parlamentare1, sull’esempio del fr. parlementarisme]. – In genere, il sistema parlamentare moderno. In senso stretto, il sistema costituzionale che, pur basato sulla separazione dei poteri (il legislativo, affidato...
parlamentario
parlamentàrio agg. e s. m. [der. di parlamento]. – 1. agg., ant. o raro. Del Parlamento, lo stesso che parlamentare1 (nel sign. 1). 2. s. m. Persona inviata a discutere, a trattare col nemico, lo stesso che parlamentare1 (nel...