GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] a Roma, dove il G. fece il "pastonista" parlamentare, timidamente accostandosi agli ambienti del grande giornalismo dell'epoca moderazione del duce rispetto ad A. Hitler sulle questioni europee. Particolare fu la cura dedicata dal G. ai rapporti ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] federale. I firmatari della CECA si accordarono per la creazione di una Comunità Europea di Difesa (CED) e decisero di affidare a un'assemblea parlamentareeuropea, composta di deputati designati dai rispettivi parlamenti, la redazione di un progetto ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] poi nel 1847. Allo scoppio della grande rivoluzione sociale europea del 1848, il movimento operaio inglese aveva elaborato i migliorate attraverso riforme realizzate nel quadro della democrazia parlamentare. Nel 1919-20 (definito perciò biennio rosso ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] partito di fronte all'eventualità dell'intervento dell'Italia nel conflitto europeo, lo condurrà a dimettersi dall'organismo.
Il 1º sett alla nomina, il 18 dic. 1920, di una commissione parlamentare d'inchiesta della quale il D. fece parte.
A lui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] e l’esilio: scelto l’esilio, soggiornò in varie città europee, stabilendosi infine a Marsiglia, dove nel luglio dello stesso anno società (Galasso 1974, p. 20). Democrazia parlamentare e principio di nazionalità costituiscono gli aspetti fondamentali ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] recupero di relazioni più distese con i paesi dell'Est europeo per ottenere maggiore libertà per la Chiesa, il L. , la cui attività era oggetto delle indagini di una commissione parlamentare d'inchiesta). La questione fu risolta con un articolo del ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] '66 un punto di incontro per gli esponenti delle varie emigrazioni europee. In ottimi rapporti con Kossuth, Klapka e Türr, ma anche regno dal 1º dic. 1870, intervenne nell'attività parlamentare con una interessante relazione sul progetto di legge per ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] vultus nostri respicias et nostram auduas voluntatem". I colloqui generali d'età sveva nel "Regnum Siciliae", in "De curia semel in anno facienda". L'esperienza parlamentare siciliana nel contesto europeo, a cura di Id., Milano 2002, pp. 31 ss. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] da lui promossa. Sono note le reazioni che ciò provocò nel mondo finanziario italiano ed europeo e in quello politico e parlamentare, con la conseguente formazione di una commissione d'inchiesta. Del consiglio di amministrazione delle Meridionali ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] anche per l'interessamento e le pressioni esercitate dal settore parlamentare democratico (v. l'interpellanza di G. Ferrari del 16 Milano, 17-18febbr. 1877), ai quali diedero una risonanza europea. Il significato di fondo del congresso stava, a loro ...
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mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...
esternalizzazione delle frontiere loc. s.le f. Nelle politiche europee tese a ostacolare l'accesso dei migranti all'interno del territorio degli Stati membri, spostamento dei confini verso zone extraterritoriali, in modo da trasferire a Paesi...