Critico letterario francese (Parigi 1865 - ivi 1935), prof. di letteratura italiana nelle univ. di Grenoble (1895-1906) e di Parigi (1906-35). Socio straniero dei Lincei (1923). Tra le sue numerose opere, [...] condotte sempre sulla base di ampia documentazione: Un exilé florentin à la cour de France: Luigi Alamanni (1903); Littérature italienne (1906; nuova ed. 1932); Dante (1911); Boccace: étude biographique ...
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Pittrice (Santander 1881 - Parigi 1932). Ebbe una vita tormentata e difficile anche per una grave infermità fisica. Dopo aver studiato a Madrid soggiornò a Parigi (1906), stabilendovisi poi definitivamente [...] nel 1916. Fu in contatto con il gruppo cubista e in particolare con J. Gris, aderendo in maniera personale alla poetica del movimento. Dopo il 1920, pur mantenendo il rigore geometrico della composizione, ...
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Pittore (Dieppe 1869 - Parigi 1952). Frequentò a Parigi l'École des beaux-arts, l'atelier di G. Moreau e i corsi di J. Dupré all'Académie Julian; nel 1895 visitò la Spagna per poi soggiornare ripetutamente [...] nel sud della Francia. Dopo un esordio neoimpressionista si orientò, dal 1896, verso una pittura caratterizzata da contrasti di colori puri e da una pennellata densa e costruttiva. Un importante gruppo ...
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Pittore (Parigi 1746 - ivi 1816). Allievo del padre François-Elie (Ginevra 1708 - Parigi 1790), pittore e miniaturista, e di J.-M. Vien, si perfezionò a Roma (1771-75) con Ch.-J. Natoire. Esponente del [...] Neoclassicismo, ebbe successo per i dipinti storici (Belisario chiede l'elemosina, 1776, Montpellier, Musée Fabre), mitologici (Zeusi sceglie per modelle le più belle fanciulle di Crotone, 1789, Louvre), ...
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Orientalista (n. Parigi 1820 - m. 1898), dragomanno nel servizio diplomatico-consolare in varie città d'Oriente; dal 1857 prof. di persiano e poi direttore dell'École des langues orientales vivantes a [...] Parigi, che fu da lui riorganizzata e molto sviluppata. Tra le sue edizioni e traduzioni di testi persiani, ricordiamo il Sefernāme di Nāṣir-i Khusraw (1881) e il Siyāset-nāme di Niẓām al-Mulk (1891, 1897). Pregevole anche la sua Chrestomathie ...
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Musicista (Parigi 1657 - Versailles 1726). Studiò presso la cappella di Saint-Germain-l'Auxerrois. Fu organista di chiesa a Parigi, poi maestro di cappella a corte, e quivi sovrintendente della musica. [...] Compose molta musica sacra, tra cui grandiosi mottetti vocali-strumentali, molta musica teatrale (balletti, divertimenti, ecc.) e Suites di danze strumentali. L. può essere considerato, specialmente per ...
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Diplomatico (Napoli 1763 - Parigi 1832); ambasciatore a Londra dal 1789 al 1795, in quell'anno divenne ministro degli Esteri e membro della giunta di stato, distinguendosi per il rigore delle pene inflitte [...] IV in Sicilia (1799), poi (1801) tornò ministro a Londra, dove restò fino al 1815, quando fu nominato ambasciatore a Parigi. Resse quell'ambasciata fino alla morte, salvo una breve destituzione (1820-21) per essersi rifiutato di riconoscere il regime ...
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Fisico e astronomo (Parigi 1715 - Hérils, Calvados, 1799), prof. di fisica al Collège de France, e, dal 1736, membro dell'Accademia delle scienze. Compì osservazioni astronomiche e ricerche di astronomia [...] di fisica terrestre, dimostrando, tra l'altro, lo stato di permanente, debole elettrizzazione dell'aria. Suo fratello Louis-Guillaume (Parigi 1717 - Montreuil, Versailles, 1799), medico di Luigi XVI e prof. di botanica al giardino del Re, è ricordato ...
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Chimico (Parigi 1788 - ivi 1842), prof. all'École de pharmacie di Parigi. Uno dei fondatori della chimica degli alcaloidi. Utilizzando metodi di separazione non distruttivi, in partic. l'estrazione con [...] solvente, insieme a J.-B. Caventou isolò e identificò molte "basi vegetali" (in seguito ribattezzate alcaloidi): stricnina, brucina, veratrina, chinina, colchicina, ecc.; insieme a J.-B. Dumas dimostrò ...
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Diplomatico inglese (Londra 1831 - Parigi 1891); figlio di Edward George; ministro plenipotenziario a Lisbona (1870), fu nominato da Disraeli viceré in India (1875), per fronteggiare la critica situazione [...] la guerra contro l'Afghānistān, costringendo alla fuga l'emiro Shēr ῾Alī, e (1879) dichiarando guerra anche al suo successore, Ya'qūb Khān. Per contrasti con la politica del governo, si dimise (1880). Nel 1885 fu inviato ambasciatore a Parigi. ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...