Teologo e canonista (Ressons, Piccardia, 1494 - Parigi 1574), prof. e rettore alla Sorbona, canonico penitenziere a Noyon, inquisitore. Nel 1562 partecipò al Concilio di Trento come teologo, al seguito [...] del card. di Lorena. Presiedette alla epurazione dei collegi parigini. Come canonista, curò un'edizione del Decreto di Graziano (1547), apprezzata dalla critica. Scrisse anche De sacrificio missae (1562) ...
Leggi Tutto
Teologo (sec. 12º); ebbe maestri, a Parigi e a Melun (fra il 1150 e il 1160), Pietro Lombardo e Roberto di Melun; combatté nell'Eulogium ad Alexandrum papam III quod Christus sit aliquis homo il nihilismo [...] cristologico (l'umanità di Cristo è un rivestimento del Verbo) del quale erano accusati alcuni suoi contemporanei (Abelardo, Gilberto Porretano, Pietro Lombardo) ...
Leggi Tutto
Domenicano (Château-du-Loir, Sarthe, 1574 - Parigi 1623), vescovo titolare di Dardania e coadiutore a Metz (1617). Ebbe polemiche clamorose con Giacomo I d'Inghilterra, P. du Moulin, il Duplessis-Mornay [...] e M. De Dominis. Tra le sue opere: il Tableau des passions humaines, e l'Histoire romaine (da Augusto a Costantino), assai ammirate dai contemporanei ...
Leggi Tutto
Teologo domenicano (Varambon, Ain, 1277 circa - Parigi 1342); fu tra l'altro vicario generale dell'ordine (1317) e patriarca di Gerusalemme (1329) e prese parte a varie controversie dottrinali (sul tomismo, [...] su Pietro di Giovanni Olivi e sulla visione beatifica). Tra le opere, in parte inedite, è importante un commento alle Sentenze ...
Leggi Tutto
Scrittore medievale, maestro di teologia a Parigi, non meglio identificato (forse era un Adam Bellefemme), a cui in due manoscritti è attribuita un'opera De intelligentiis, o Memoriale rerum difficilium, [...] scritta intorno al 1230. In diretta dipendenza dalla metafisica della luce di Roberto Grossatesta, riecheggiando motivi neoplatonici, l'autore prospetta una deduzione del molteplice dall'Uno (Dio) secondo ...
Leggi Tutto
Controversista (Savennières, Maine-et-Loire, 1521 - Parigi 1608); oltre a circa 200 trattati, pubblicò una traduzione francese della Bibbia dove è visibile l'influsso della Bibbia calvinista: onde fu condannata [...] (1567) dalle autorità della Sorbona, che destituirono B. dalla cattedra di teologia (1572) fino alla sua sottomissione (1598), e da Gregorio XIII (1595), che rifiutò la conferma della nomina regia di B. ...
Leggi Tutto
Gesuita (Riom, Puy-de-Dôme, 1559 - Parigi 1651), uno dei più insigni rappresentanti degli studî di patrologia: collaborò agli Annales ecclesiastici di C. Baronio, curò la pubblicazione dei Concilia antiqua [...] Galliae e di varî testi cristiani. Fu segretario del generale dell'ordine C. Acquaviva e (1637-43) confessore di Luigi XII. Suo nipote Jean (Riom 1589 - ivi 1649), partigiano e storiografo di Richelieu, ...
Leggi Tutto
Cardinale francese (Saint-Lô, Normandia, 1556 - Parigi 1618). Di famiglia calvinista, educato a Berna, abiurò il calvinismo ed entrò nella gerarchia ecclesiastica cattolica: vescovo di Évreux (1591), fu [...] scelto per istruire Enrico IV nella dottrina cattolica e nel 1594 andò a Roma per ottenere l'assoluzione di lui. Compì varie missioni diplomatiche, nel 1604 divenne cardinale e, dopo l'assassinio di Enrico ...
Leggi Tutto
Polemista (Villeneuve-de-Berg, Ardèche, 1741 - Parigi 1820); gesuita (1756), polemizzò contro gli illuministi e la Rivoluzione, soprattutto nell'Histoire du clergé pendant la Révolution française (1793; [...] trad. it., 1794-1795) e, ancora, nei Mémoires pour servir à l'histoire du jacobinisme (1797-1798; trad. it., 1799-1800); difese il Concordato contro i gallicani (Du pape et de ses droits religieux, 1803) ...
Leggi Tutto
Canonico regolare di S. Vittore presso Parigi, contemporaneo di Ugo e Riccardo (sec. 12º), conseguì grande fama nella poesia musicale liturgica, sviluppando i moduli del canto sequenziale e curandone le [...] partizioni ritmiche con un reale senso d'arte; ma è dubbio se siano tutte di lui le 45 sequenze ascrittegli da un codice del 1239. Gli furono attribuite anche opere filosofiche ...
Leggi Tutto
COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...