Ingegnere e sinologo (Parigi 1803 - ivi 1850), figlio di Jean-Baptiste. Studiò al Politecnico di Parigi e svolse dapprima una notevole attività tecnica nel campo dell'ingegneria ferroviaria. Preso da vivo [...] interesse per gli studî sulla lingua e la civiltà cinese, si dedicò ben presto esclusivamente ad essi; fu, in questo campo, allievo di Stanislas Julien. Fra le sue opere: Essai sur l'histoire de l'instruction ...
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Pittore (Parigi 1574 - ivi 1646). È l'esponente più celebre di una famiglia di artisti (alla quale appartennero anche Geoffroy e Cosme, nonno e padre di D.) che si dedicarono al "genere" del ritratto a [...] di personaggi del suo tempo, in cui si dimostra artista vivace ed espressivo nel cogliere i caratteri di un volto, anche se non raggiunge le finezze psicologiche dei Clouet. Ebbe a seguace e continuatore il figlio Nicolas (Parigi 1612 - ivi 1667). ...
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Pittore belga (Nizza 1872 - Parigi 1899), allievo a Parigi di G. Moreau e condiscepolo di Rouault e Matisse. Esordì nel 1894; in Algeria (1897-98) eseguì qualcuna delle sue migliori opere. Sebbene si sia [...] formato e abbia svolto la sua breve attività per la maggior parte in Francia, tenne un posto notevole nella pittura belga alla fine del sec. 19º, nella quale fu uno degli innovatori insieme con J. Ensor ...
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Pittrice (Buenos Aires 1918 - Parigi 1996), figlia di un argentino e di una triestina, si formò a Trieste e dal 1933 si stabilì a Parigi. Con un virtuosismo stilistico fortemente legato alla pittura del [...] sec. 15º (soprattutto i ferraresi e i fiamminghi) e al manierismo, la F. crea un mondo fantastico affine a quello dei surrealisti, ma con una vivezza plastica e coloristica derivata dalla pittura metafisica. ...
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Giurista (Parigi 1659 - ivi 1728). Avvocato a Parigi dal 1679, attese anche a studî di carattere storico, ed è noto soprattutto come conoscitore delle fonti dell'antico diritto francese. Incaricato da [...] Luigi XIV di raccogliere in un grande corpus tutta la legislazione dei re francesi della dinastia capetingia, pubblicò il piano generale (1706) e i primi due volumi (1723) delle Ordonnances des rois de ...
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Uomo politico (Parigi 1767 - ivi 1862). Consigliere al parlamento di Parigi (1787), arrestato durante il Terrore, consigliere di stato e prefetto di polizia (1810), dopo la Restaurazione fu guardasigilli [...] con l'interim del ministero dell'Interno (1815-16). Di nuovo guardasigilli (1817-18), dal 1819 al 1821 tenne la carica di ministro degli Esteri. Dopo la rivoluzione del 1830, fu presidente della camera ...
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Esploratore (Parigi 1855 - Herblay, Seine-et-Oise, 1925). Inviato come ufficiale nel Senegal (1877), ebbe l'incarico di una spedizione nell'interno dell'Africa: partito da Dakar (1890), mosse per impervie [...] , Kano e infine Kuka sulle sponde del lago. Di là, puntando a N giunse alle coste del Mediterraneo (1802). Fu poi nel Congo Francese e si occupò di problemi coloniali fino alla prima guerra mondiale, durante la quale comandò la piazza di Parigi. ...
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Pittore francese (Parigi 1800 - ivi 1890). Allievo di H. Vernet e di A. Gros, fu amico di R. P. Bonington e di J.-B. Isabey con cui, nel 1826, si recò in Inghilterra dove perfezionò la propria tecnica [...] fu pittore di scene di genere e di battaglie (numerose opere a Versailles), ma soprattutto abile litografo, elegante e spiritoso cronista della vita mondana parigina (Uniformi e armi francesi, in collab. con H. Vernet; Sei quartieri di Parigi; ecc.). ...
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Ingegnere (Suresnes 1708 - Parigi 1794), fu il primo direttore dell'École des ponts et chaussées, ispettore generale delle saline (1757-86). Introdusse decisivi miglioramenti nella costruzione dei ponti: [...] la sua opera principale è il ponte della Concordia a Parigi. Per la determinazione dello spessore in chiave, s, di archi di ponti in muratura P. diede la seguente formula empirica: s=0,325+0,035 l, con l (in metri) luce dell'arco. Si occupò anche di ...
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Astronomo francese (Caen 1890 - Parigi 1967); direttore dell'osservatorio di Strasburgo (1930), dal 1945 di quello di Parigi, poi anche dell'istituto di astrofisica presso lo stesso osservatorio. Gli si [...] devono importanti realizzazioni nel campo strumentale (in particolare, un astrolabio con micrometro impersonale e diversi nuovi tipi di fotometri) e numerose ricerche astrofisiche (in particolare, sulla ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...