Diplomatico (Trieste 1832 - Parigi 1899). Irredentista, perseguitato dalle autorità austriache, nel 1860 riparò in Piemonte entrando nella segreteria di Cavour. Passato in diplomazia, fu consigliere d'ambasciata [...] a Londra (1878-82), ambasciatore a Costantinopoli (1890) e quindi a Parigi (1893-95). In disaccordo con Crispi e con Blanc per la loro stretta adesione alla Triplice Alleanza, fu rimosso dall'incarico; dal 1898 senatore del regno. ...
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Orientalista ebreo (Glogau 1805 - Parigi 1867). Catalogò i manoscritti ebraici, aramaici e arabi della Bibliothèque Nationale di Parigi e nel 1865 fu nominato prof. di ebraico al Collège de France. Investigò [...] principalmente la filosofia giudeo-araba del Medioevo; sue opere principali sono l'edizione del testo arabo della Guida dei perplessi di Maimonide (1856-66) e gli importanti Mélanges de philosophie juive ...
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Chimico francese (Parigi 1813 - ivi 1891), prof. all'École polytechnique di Parigi e chimico della Zecca; autore d'importanti ricerche di chimica organica (isolamento dell'alcole amilico e dell'acido salicilico, [...] studî sulla composizione dei petrolî, ecc.). Le sue osservazioni sulle variazioni anomale della densità con la temperatura in alcuni gas aprirono la strada alle ricerche sulla dissociazione termica e sull'equilibrio ...
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Scrittore russo (Leningrado 1932 - Parigi 1995). Conquistò larga notorietà con il romanzo My obživaem zemlju ("Noi abitiamo la terra", 1961). Vistosi proibito dalla censura un successivo romanzo (Sem´ [...] dnej tvorenija "I sette giorni della creazione", 1973), emigrò a Parigi, dove si stabilì dirigendo la rivista dell'emigrazione Kontinent (dal 1974) e pubblicando il romanzo Proščanie iz neotkuda ("Addio da nessun luogo", 1977; trad. it. 1977). ...
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Scultore (Parigi 1581 circa - ivi 1658). Scolaro del padre, Nicolas, si perfezionò in Italia. La sua opera maggiore è il monumento a Luigi XIII e ad Anna d'Austria, innalzato (1647) alla testata del Pont-au-Change [...] di Parigi (le parti principali si conservano al Louvre). Riesce vigoroso ed efficace quando non imita debolmente la maniera michelangiolesca e continua invece la tradizione del Rinascimento francese. ...
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Libraio e bibliofilo (Parigi 1731 - ivi 1782); noto per l'utile Bibliographie instructive (9 voll., 1763-69), per cui prendeva a base la biblioteca di L.-J. Gaignat. Il cugino Guillaume (Parigi 1734 - [...] ivi 1820) ha ridescritto (1777) la biblioteca La Vallière, di cui aveva già dato il catalogo (1767) Guillaume-François. Ha contribuito alla formazione del sistema di classificazione dei libri detto del ...
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Uomo politico (Parigi 1563 - Châteaudun 1632). Consigliere al parlamento di Parigi (1586), poi consigliere di stato, appartenne al partito della regina Maria de' Medici e fu da Richelieu nominato soprintendente [...] delle finanze (1624), poi guardasigilli (1626) e come tale ebbe gran parte nella redazione del cosiddetto Codice Michau. La sua fortuna politica crollò con la Journée des dupes; visse da allora in esilio ...
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Agronomo francese (Lilla 1881 - Parigi 1954). Direttore del Centro nazionale di ricerche agronomiche di Versailles, professore (1945-50) all'École nationale du génie rural, membro (dal 1946) dell'Accademia [...] delle scienze di Parigi. È noto per importanti ricerche nel campo della pedologia, della nutrizione delle piante, ecc. Fra le sue opere: La dynamique du sol (5a ed. 1952), La croissance des végétaux (4a ed. 1951). ...
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Archeologo francese (Parigi 1849 - ivi 1925). Fece varie campagne di scavo a Delo (1876-88); prof. all'univ. di Nancy, poi di epigrafia greca al Collège de France; nel 1891 fu nominato direttore della [...] scuola archeologica francese di Atene e iniziò scavi metodici a Delfi; poi (1904-11) direttore dei Musei nazionali e (1911-22) della Bibliothèque nationale di Parigi. Socio straniero dei Lincei (1924). ...
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Ecclesiastico (n. Parigi 1800 - m. forse Rouen o Parigi 1883). Vescovo di Carcassonne (1847), appoggiò la dittatura di Napoleone III, di cui fu confidente; vescovo di Évreux (1854), arcivescovo di Rouen [...] (1858), cardinale e senatore (1863), difese i diritti della Chiesa e il potere temporale, anche criticando il governo. Sotto la Terza Repubblica si mantenne fedele al bonapartismo, pur mostrandosi conciliante ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...