Pittore (Mosca 1902 - Parigi 1976). A Parigi dal 1921 frequentò l'accademia della Grande-Chaumière e fu attratto dall'opera di van Gogh e di Matisse; le nature morte e le figure espressionistiche del primo [...] periodo, dal tocco denso, dal disegno fuso nel colore, mostrano l'influenza di Soutine. Anche dopo l'abbandono delle forme figurative (1939), la sua pittura è caratterizzata da un intenso cromatismo ...
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Arabista (Parigi 1795 - ivi 1871), figlio dell'orientalista Jean-Jacques-Antoine (Montdidier 1759 - Parigi 1835), prof. all'École des langues orientales vivantes e al Collège de France. L'opera maggiore [...] è l'Essai sur l'histoire des Arabes avant l'Islamisme (3 voll., 1847-48), vasta e dotta, se anche non molto critica, raccolta di materiali sulla più antica storia degli Arabi, rimasta a lungo fondamentale ...
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Geografo e cartografo (Parigi 1697 - ivi 1782). Fu geografo del re e con G. Delisle è considerato il riformatore della cartografia. Pubblicò (1743) una carta d'Italia, cui seguì (1744) un volume di critica [...] delle fonti. Del 1749 è la sua carta critica dell'Africa, la quale segna solo dati accertati. La sua raccolta di carte (oltre 10.000) si conserva alla Biblioteca nazionale di Parigi. ...
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Uomo politico (Parigi 1630 - ivi 1711). Presidente del parlamento di Parigi, poi prevosto dei mercanti (1668) e consigliere di stato, successe (1683) a L. Colbert come controllore generale delle finanze; [...] ma, uomo debole e incapace, si dimise sei anni dopo. Conservò il titolo di ministro di stato e di membro del consiglio del re, e (1691-97) resse la sovrintendenza delle poste. Lasciò varie opere giuridiche ...
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Musicista francese (Anversa 1905 - Parigi 1967). Studiò al Conservatorio di Anversa e iniziò nei teatri di quella città l'attività di direttore d'orchestra. Passò poi a Tolosa, Lione, Parigi e di lì nei [...] teatri e nelle sale da concerto di tutto il mondo, assai ammirato per le sue singolari qualità interpretative, soprattutto di musiche della scuola impressionistica francese (Pelléas et Mélisande, Maestri ...
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Pittore (Parigi 1797 - ivi 1856). Allievo di J.-L. Gros, fu pittore di quadri storici, romantici nella concezione ma sostanzialmente convenzionali e accademici nello stile: La morte della regina Elisabetta [...] (1828), I figli di Edoardo (1830), al Louvre; L'assassinio del duca di Guisa (1834), nel Museo di Chantilly, ecc. Fece anche molti ritratti e decorò (1841) l'emiciclo della Scuola di belle arti a Parigi. ...
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Medico e antropologo (Parigi 1853 - ivi 1914), figlio di Louis-Adolphe. Studiò dapprima demografia come il fratello Jacques sotto l'influsso del padre. Nel 1880 fu nominato capo dell'ufficio d'identificazione [...] della Prefettura di Parigi. Propose un sistema d'identificazione (bertillonage) basato sui rilievi antropometrici, che rappresentò un progresso sui metodi allora in uso, ma non ebbe grande diffusione perché impreciso e fonte d'inconvenienti. ...
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Fisico francese (Bordeaux 1903 - Parigi 1960); dapprima ricercatore al Centro nazionale della ricerca scientifica (1932-41), poi all'univ. di Bordeaux (1941) e di Parigi (1943), nel 1946 divenne prof. [...] all'univ. di Poitiers e nel 1954 alla Sorbona. Autore di numerose ricerche sperimentali sul magnetismo, sui raggi X, sulla dosimetria delle radiazioni ionizzanti; il suo nome resta peraltro principalmente ...
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Botanico (Bailleul 1839 - Parigi 1914); prof. di botanica al Museo di storia naturale a Parigi (1879-1900) e dal 1900 all'Istituto naz. di agronomia; membro dell'Académie des sciences (1877) e socio straniero [...] dei Lincei (1905). Si occupò di citologia, istologia, anatomia ed embriologia vegetali. Propose anche una nuova classificazione del regno vegetale. Molto apprezzato è il suo Traité de botanique (1884, ...
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Elettrotecnico (Hannover 1803 - Parigi 1877); a Parigi (1825) lavorò presso C. Chevalier, costruttore di apparecchi; quindi (1840) impiantò un'officina in proprio. Nel 1851 costruì il rocchetto d'induzione, [...] apparecchio per generare correnti impulsive ad alta e altissima tensione, che porta il suo nome (rocchetto di R.) e per il quale ottenne premî e riconoscimenti internazionali. La sua fabbrica ha dato origine ...
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COP (Cop) Acronimo di Conference of Parties (‘Conferenza delle parti [che hanno sottoscritto una convenzione]’), che indica la riunione annuale dei Paesi ratificatori della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (United...
vaccinodromo
s. m. Grande centro vaccinale, allestito in strutture molto capienti, ad esempio impianti sportivi multifunzionali. ♦ [tit.] Parigi, nascono i / vaccinodromi: velodromi / per la campagna contro il / Covid: come funzionano [sommario]...