Protagonisti di numerose opere letterarie e teatrali. La celebre storia d'amore trattata nella tragedia Romeo and Juliet di W. Shakespeare (scritta probabilmente nel 1595, pubblicata nel 1597) trae origine [...] messo non giunge e Romeo, appreso che Giulietta è morta, ritorna nottetempo a Verona e, penetrato nel sepolcro, vi trova Paride e lo uccide in un duello. Non accorgendosi che Giulietta è solo addormentata, beve poi un veleno. Giulietta si sveglia ...
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Eroe della mitologia greca, figlio di Peleo e della nereide Tetide. È l'eroe principale dell'Iliade e uno dei personaggi più celebri nel mondo antico.
Il punto debole del guerriero
Secondo antiche leggende, [...] scritto da Publio Papinio Stazio (45-96 d.C.) a partire dal 95. Il poema comincia con la fuga di Elena con Paride e il tentativo di Tetide per sottrarre Achille alla guerra, ma non va oltre l'azione fortunata di Ulisse e Diomede per rintracciare ...
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(gr. Φιλοκτήτης, lat. Philoctetes e Philocteta) Eroe greco, figlio di Peante e di Demonassa (o Metone), ottenne da Eracle, in premio di avergli eretto e acceso la pira sul monte Eta, l'arco e le frecce [...] Diomede e Ulisse (o Diomede e Neottolemo) a riprenderlo. Apollo lo guarì, e Filottete decise le sorti della guerra uccidendo Paride. Tornato in patria, ne fu cacciato dai suoi; riparò in Italia e fondò Petilia in Calabria (e Crimisa), e in ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] . 256-61; B. Croce, La rivendicazione del p. B., in La Critica, s. 4, V (1942), pp. 286 s.; E. Brol, A. B. e Paride Zaiotti, Trento 1943; P. Dalla Torre, A. B. e le missioni, in Ann. Later., VII (1943), pp. 297-312; Ceccarius [G. Ceccarelli], Il p. B ...
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CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] : probabilmente si riferiscono in parte a lui, e non al C., i cenni fatti dal Burcardo e dall'inedito Diarium di Paride de Grassi (Firenze, Bibl. nazionale, cod. Capponi 69), su un omonimo oratore sacro che tenne sermoni nella cappella pontificia tra ...
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Venere
Emanuele Lelli
La bellissima dea dell’amore
Afrodite (Venere per i Latini), una delle divinità greche più antiche, protegge l’amore in tutte le sue forme: è sposa di Efesto, ma numerose sono [...] dee sono venute a contesa su chi di loro sia la più bella: Era (la romana Giunone), Atena (Minerva) e Afrodite. Paride, chiamato a decidere, sceglie Afrodite e la dea, per ricompensarlo, fa innamorare di lui Elena, la donna più bella del mondo.
Le ...
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Botanica
Falso frutto costituito da vari carpelli cartilaginei, formanti 5 logge seminali e circondati da una parete carnosa, che deriva dalla saldatura e dallo sviluppo più o meno ricco dei tessuti carpellari [...] stata invitata alle nozze di Peleo e Teti, e causa della contesa fra Era, Atena e Afrodite e del giudizio di Paride. I p. delle Esperidi sono i magici frutti dorati custoditi nel giardino delle Esperidi, che Ercole prese per portarli a Euristeo ...
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Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] da una prima lettera scritta da un eroe mitologico alla donna amata e dalla risposta di quest’ultima (per esempio Paride a Elena, Elena a Paride) – e le due opere maggiori: le Metamorfosi e I fasti.
Le Metamorfosi, l’opera più celebre e amata del ...
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BAGNOLI, Giulio Cesare
Nicola De Blasi
Nacque da famiglia illustre a Bagnacavallo, intorno alla metà del sec. XVI. Si ignora dove abbia compiuto la propria preparazione culturale, ma fu certo uomo esperto [...] possa riferirsi al pontificato di Gregorio XV (1621).
Il B. compose anche due tragedie, che uscirono postume: Il Giudizio di Paride, stampata, forse a Trapani, nel 1680, e L'Aragonese, pubblicata nella stessa città nel 1682.
Quest'ultima sviluppa in ...
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Omero
Emanuele Lelli
Il leggendario cantore
Dall’età classica, passando per il Medioevo e il Rinascimento e arrivando all’Età moderna e contemporanea, Omero è considerato il più grande poeta della [...] Greci che hanno mosso guerra ai Troiani per vendicare l’offesa subita da Menelao con il rapimento della moglie Elena da parte di Paride, figlio di Priamo re di Troia. La storia si snoda durante 50 giorni circa del decimo anno di guerra. Al centro del ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...