GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] medico della famiglia del conte Paride di Lodrone e autore di trattati sulla peste e sull'irrigazione.
Il G. si laureò in medicina a Padova con il fratello Cornelio ed esercitò con successo e profitto la professione a Venezia, ove visse con i ...
Leggi Tutto
(gr. Μενέλαος) Eroe della leggenda greca, fratello di Agamennone, figlio di Atreo (secondo un’altra versione, figlio di Plistene e nipote di Atreo), re di Sparta. Sposo di Elena, figlia di Tindareo, nata [...] dall’uovo prodotto dall’unione di Zeus con Leda, quando questa fu rapita da Paride e condotta a Troia, prese parte con tutti i Greci venuti in suo soccorso per vendicarlo all’assedio della città; quando Troia fu espugnata, vinto dalla bellezza di ...
Leggi Tutto
(gr. Πρίαμος) Mitico ultimo re di Troia. Figlio di Laomedonte, dopo la prima distruzione di Troia da parte di Eracle, fu riscattato dalla sorella Esione; da giovane prese parte a una spedizione di Frigi [...] , Arisbe, ebbe Esaco; poi da Ecuba ebbe 19 figli e figlie, di cui i più noti sono: Ettore, il primogenito, Paride e Deifobo, Eleno, Polite, Polidoro, Troilo e Laodice, Creusa, Cassandra, Polissena; da alcune concubine ebbe altri figli e figlie, in ...
Leggi Tutto
(gr. ῾Ελένη) Eroina della mitologia greca, probabilmente in origine una divinità lunare. Aveva culto a Terapne in Laconia e a Rodi. Secondo l’Iliade sarebbe stata sorella di Castore e Polluce, figlia di [...] , sposò Deifobo, ucciso poi da Menelao; tornò quindi in patria, dove trovò la figlia Ermione. Secondo Erodoto, E. e Paride, invece di giungere a Troia, sarebbero stati spinti da una tempesta in Egitto, dove il re Proteo avrebbe costretto quest’ultimo ...
Leggi Tutto
(gr. Λεύκιππος) Mitico re della Messenia, figlio di Periere (o di Ebalo) e di Gorgofone, figlia di Perseo, marito di Filodice, fratello di Tindaro, Icario, Afareo, e padre di Ilera, Febe e Arsinoe, che, [...] i loro cugini Castore e Polluce. Secondo la più antica forma della leggenda, in un banchetto offerto a Sparta dai Dioscuri a Paride, gli Afaretidi Ida e Linceo rimproverarono a Castore e Polluce di non aver dato per le nozze con le Leucippidi doni ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (Creta, sec. 17º) di famiglia veneziana: scrisse, circa il 1669, una commedia, Fortunato (Φορτουνᾶτος), uno degli ultimi prodotti del "teatro cretese". Imitando uno o più esemplari italiani, [...] della commedia classica. Il dialogo è vivace, la lingua è fondamentalmente il dialetto cretese e indulge a una certa scurrilità popolaresca. Ai cinque atti si alternano intermezzi lirici in cui si parla del giudizio di Paride e della guerra di Troia. ...
Leggi Tutto
Letterato e avventuriero (Livorno 1714 - Napoli 1795). Da giovane, fu impiegato a Napoli; poi in Francia si fece editore del Metastasio e, col Casanova, vi introdusse il gioco del lotto; espulso, nel 1761 [...] . Nel 1774 si ritirò a Pisa; nel 1780 a Napoli. Per il Gluck scrisse Orfeo ed Euridice (1762), Alceste (1766), Paride ed Elena (1769). Lasciò inoltre commedie musicali (fra cui L'opera seria, 1769), scritti di critica, un poema eroicomico, la ...
Leggi Tutto
VALERIO Massimo (Valerius Maximus)
Arnaldo Momigliano
Scrittore latino, autore di una raccolta di detti e fatti memorabili (Factorum ac dictorum memorabilium Libri IX). L'autore è noto solo per quanto [...] , ecc.: notevoli le due citazioni di Plutarco (Marcello, 30, e Bruto, 53). Due epitomi antiche ce ne sono pervenute. Una di Giulio Paride, che nel sec. IV riduce in un libro quelli che sono per lui dieci libri di V.: egli corregge talvolta il suo ...
Leggi Tutto
Ilìade (gr. 'Ιλιάς) Titolo con cui è indicato, già in Erodoto (II, 116), uno dei due grandi poemi (Iliade e Odissea) attribuiti dalla tradizione ad Omero (in origine ἰλιάς è aggettivo e significa "d'Ilo, [...] , Tersite; rassegna dell'esercito, Catalogo delle navi (II). Greci e Troiani decidono di dirimere la contesa con un duello tra Paride e Menelao; durante la tregua Elena, dall'alto delle mura, mostra ai vecchi troiani i vari eroi greci (teicoscopia ...
Leggi Tutto
Poeta latino (m. prima del 15 d. C.), amico di Ovidio che lo cita nel cosiddetto catalogo dei poeti (Epist. ex Ponto IV, 16) e altrove (Amores II, 18). Avrebbe composto alcune risposte poetiche alle lettere [...] ci è giunto niente di lui. n Il primo editore di Ammiano Marcellino, l'umanista Angelo Sabino, giocando sull'identità del nome, compose (prima del 1474) tre risposte alle epistole delle Eroidi (Ulisse a Penelope, Demofonte a Fillide, Paride a Enone). ...
Leggi Tutto
paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...