BONCOMPAGNI, Cataldino
Roberto Abbondanza
Dall'anno del suo dottorato bolognese (1397) si può inferire che nacque intorno al 1370. Secondo la generalità degli autori, era figlio di Apollonio da Visso, [...] un argomento che vide, sulla scia del B., altri autori (Amedeo Giustini da Città di Castello e soprattutto Paride del Pozzo) elaborare le norme dettate dal diritto comune, dalle legislazioni particolari e dalla giurisprudenza intorno alla procedura ...
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CALANDRA, Giovanni Giacomo
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova nel 1488 da Silvestro fedele cortigiano dei Gonzaga, castellano e poi segretario del marchese Francesco.
Fratello di Federico, fonditore di [...] del letterato mantovano Mario Equicola. Il caso era stato raccontato a quanto pare nell'estate del 1507, da Paride Ceresara, altro letterato mantovano della cerchia della marchesa, a Cavriana dove soggiornava in quel momento anche il Bandello che ...
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FESTA, Felice
Graziella Sica
Nacque nel 1763 0 1764 a Trinità (Cuneo; Sica 1989, cui si rimanda nel corso della voce, se non altrimenti specificato). La sua formazione si svolse tra il 1779 e il 1786 [...] mai consegnati), una Leda, una Venere di Napoli, un Apollino di Firenze; un busto di Beatrice, copia da Canova; i busti di Paride e di Mercurio, entrambi copie dall'antico. Forse questa vendita va riferita a una richiesta delle figlie del F. Bianca e ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] Medici: in particolare intervenne sull'Ercole e Nesso, su una Venere, su una Venere con amorino, su un Esculapio, su un Paride, su un Ercole in lotta con un centauro (alcune di queste opere sono andate perdute, altre sono tra la Galleria degli Uffizi ...
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FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] al piano nobile (con i seguenti soggetti: Il Tempo rapisce la Giovinezza; La Bellezza; Le tre Parche; Il giudizio di Paride); sua è inoltre la decorazione ad affresco della cupola della cappella, con la Gloria di s. Giacinto, che ripropone su scala ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] tele che ne fanno fede: intanto già quelle dove sono paesaggi e figure di gusto più accademico, per esempioil Giudizio di Paride (Bologna, coll. Giovannini: l'attribuzione è del Riccomini, 1961, p. 370, tav. 177d) o le quattro tele con le Allegorie ...
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PATRIZI PICCOLOMINI, Agostino
Nelly Mahmoud Helmy
– Nacque a Siena intorno al 1435 dal notaio ser Aloisius Patrizi, come si ricava da una nota di possesso apposta da Agostino in un codice di Giovenale [...] , da Cristoforo Marcello), con dedica a Leone X e senza il nome dell’autore. Nonostante le proteste del cerimoniere, Paride Grassi, quella stampa, di fatto un plagio di Cristoforo Marcello, continuò a circolare e conobbe numerose riedizioni.
Fonti e ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] delle sue condizioni di salute, dovette dimettersi. Seguì, poi, la rinunzia alla direzione della Gazzetta, nella quale lo sostituì Paride Zajotti il Giovane, figlio del grande critico roveretano.
Il L. morì a Venezia l'8 genn. 1868.
Da poco ...
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BARONCELLI, Nicolò di Giovanni, detto Nicolò del Cavallo
Anna Maria Matteucci
Nacque a Firenze; discepolo di Brunelleschi secondo il Vasari, fu scultore, fonditore in bronzo e medaglista.
Nel 1434 una [...] per la cattedrale di Ferrara e, alla morte di Nicolò' ultimò assieme al cognato il monumento di Borso. Ebbe due figli: certi Paride o Parisio e Taliano o Vitaliano, nominati in un atto nel 1465.
Figlio del B. fu anche ANTONIO, intagliatore in legno ...
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MALVITO (de Sumalvito), Giovan Tommaso
Valerio Da Gai
Figlio dello scultore comasco Tommaso, non si conosce la data della sua nascita, avvenuta a Como o a Napoli: nei documenti l'allocuzione "de Neapoli", [...] del gruppo divino e nei due putti reggifiaccola; nonché i monumenti funebri per Leonardo Tomacelli in S. Domenico Maggiore e Paride Longobardo in S. Chiara, entrambi datati al 1529 (Abbate, 1977, pp. 51, 53).
Non si conoscono la data e il ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...