EPEUR
A. Comotti
Nome etrusco di un fanciullo alato su uno specchio di provenienza ignota della Bibliothèque Nationale di Parigi. Il significato della rappresentazione non è chiaro: nella parte superiore, [...] siedono Turan (Venere) e Thalna; nella parte inferiore Elena, in trono, dà la mano ad Agamennone, in presenza di Menelao, Paride, Aiace e di due divinità femminili che appaiono come ancelle. Sotto la variante Epiur lo stesso fanciullo, senza ali e ...
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HEIMARMENE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante intorno al 420 a. C. Si tratta di una personalità suggestiva e oscura, che è appena dato di intravedere attraverso due sole opere, l'anforisco [...] alla Ananke, Necessitas, appare nel vaso di Berlino con altre figure simboliche quali Peitho, Tyche, Nemesi, aggrupate intorno a Paride ed Elena che si fissano estatici e languenti, l'una tra le braccia di Afrodite, l'altro persuaso da Himeros ...
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RIPASSO DELLA PARTE, Pittore del (Rehearsaal Painter)
A. Stenico
Ceramografo protoàpulo, da inserirsi nel Gruppo Mitologico, attivo alla fine della prima metà del IV sec. a. C.; a quanto pare ebbe un [...] per il fatto che, ad esempio, nel cratere a campana di Oxford le tre dee con Hermes in attesa del giudizio di Paride sono rappresentate come se si esercitassero per il ruolo che stanno per sostenere (Einübung der Rollen).
Bibl.: Chr. Clairmont, Das ...
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THEANÒ (Θεανώ)
E. Paribeni
Figlia del re trace Kisses o Kisseus e moglie del savio Antenore.
Nell'Iliade (III, 207) nella sua qualità di sacerdotessa di Atena accoglie le offerte presentate in extremis [...] grandezza a quella di Priamo, doveva rappresentare la naturale opposizione alla politica di inimicizia per gli Achei rappresentata da Paride e dai suoi familiari. Antenore quindi ospita Menelao e Odisseo nella loro ambasceria a Troia per domandare il ...
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Vedi POLYEIDOS dell'anno: 1965 - 1965
POLYEIDOS (Πολύειδος)
F. Coarelli
Mitico indovino corinzio, figlio di Koiranos, discendente di Melampo. Aveva consigliato a Bellerofonte il modo di impadronirsi [...] Kleitos, parteciparono alla impresa degli Epigoni contro Tebe e successivamente alla guerra di Troia, dove Euchenor fu ucciso da Paride, come gli era stato predetto dal padre (Il., xiii, 663 ss.). Secondo una leggenda locale, raccolta da Pausania (i ...
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MENLE (talvolta Mnele e una volta Menele)
S. de Marinis
Nome etruschizzato di Menelao (v.), che designa la figura dell'eroe su numerosi specchi etruschi di ogni epoca. La tipologia di M. è quella tradizionale [...] Sp., iv, tav. 377) il nome M. è attribuito ad una figura che senza dubbio vuole essere Paride, dato che la scena rappresenta il giudizio di Paride. Per il significato dello specchio del Museo Archeologico di Firenze (G. Körte, op. cit., iv, tav. 355 ...
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VENERE (Venus, etr. Turan)
J. Charbonneaux
Le origini della V. romana sono oscure e discusse; ma l'evoluzione della sua personalità e la storia del suo culto hanno un interesse psicologico e politico [...] II sec. a. C. Che si tratti, come abbiamo visto, di Turan o di V., la preferenza per i soggetti come il giudizio di Paride o la leggenda di Adone, mostra la dea, nuda o vestita, nel suo ruolo di amante o di protettrice degli amanti. L'assorbimento da ...
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PRIAMO (Πρίαμος, Priamus)
L. Guerrini
Il più giovane dei figli di Laomedonte (secondo Apollodoro, iii, 146; incerto è il nome della madre, che non compare in Omero), ultimo re di Troia. Durante l'ultimo [...] nell'episodio di Esione (v.); come re di Troia; è talvolta presente; su vasi attici a figure rosse, nel giudizio di Paride; meno certa è la sua presenza nell'episodio della visita di Menelao e Taltibio ad Elena per convincerla di ritornare in patria ...
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TIMANDRA (Τιμάνδρα)
C. Saletti
Figlia di Tindareo (v.) e di Leda (v. vol. iv, p. 524), moglie di Echemos (Apollod., iii, 10, 6; Paus., viii, 5, 1; Schol. Pind., Ol., 10, 8o; Hesyod., fr. 90 [114] Rz.) [...] hieron 1°, vol. iv, p. 30), a Berlino (2291) da Vulci, nell'atto di opporre una vana resistenza al rapimento di Elena da parte di Paride.
Bibl.: Ruhl, in Roscher, V, 1916-24, c. 962, s. v., n. i; W. Göber, in Pauly-Wissowa, IV A, 1936, c. 1229, s. v ...
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(o Ilio; gr. Τροία e ῎Ιλιος o ῎Ιλιον) Antica città, capitale della Troade, situata Categoriea circa 6 km dalla costa occidentale dell’Anatolia settentrionale, presso lo sbocco dei Dardanelli, in un punto [...] della cinta muraria gli dei Apollo e Posidone. Di padre in figlio la signoria della città passò a Priamo, il cui figlio Paride, con il ratto di Elena, moglie di Menelao re di Sparta, provocò la guerra di T., spedizione di contingenti di tutte le ...
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paridi
pàridi s. m. pl. [lat. scient. Paridae, dal nome del genere Parus, che è dal lat. tardo parus «cinciallegra»]. – Famiglia di uccelli passeriformi (a cui appartengono le cince), distribuita in tutto l’emisfero settentr. e in Africa,...
frigio
frìgio agg. e s. m. [dal lat. Phrygius] (pl. f. -gie). – Della Frigia, regione storica dell’Asia Minore (e attualmente parte della Turchia asiatica), regno indipendente fino al sec. 7° a. C., conquistata da Alessandro Magno nel 333...