LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Italia, sia all'estero, soprattutto in Inghilterra e negli Stati Uniti: a Londra e si divisero a metà il patrimonio aziendale pari a quasi 6 milioni di lire; di alta classe, in grado di fornire prestazioni d'eccezione e indubbia comodità a un prezzo ( ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] il nome del quartiere), al pari della tenuta di Listwin messa il castello nei pressi di Casale, divennero il punto d'incontro di un ambiente tra i più raffinati e il baricentro dei suoi affari: in Inghilterra, ove ottenne un importante credito della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Stato nazionale
Vera Negri Zamagni
Stato e nazione non sono concetti coestensivi, il primo facendo riferimento a uno spazio di legislazione e di politica comuni senza nulla implicare riguardo alle caratteristiche [...] sudditi, con l’Inghilterra fortemente orientata a massa degli inglesi sembra[va] dimenticare, al pari dei filosofi, che l’aumento delle ricchezze non come un atto di intelligenza. Prima d’ogni lavoro, prima d’ogni capitale, quando le cose giacciono ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Schiatta divenne socio al pari degli altri ed il raggio d'azione venne esteso anche all'Inghilterra - e nel nipoti, e Florence de Douzenville e Jean de Milly dall'altra: le signorie d'Ablon, di Vaux e metà di quella di Luzarches restavano ai Cenami. ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] a percorrere la maggior parte d'Italia e dei grandi paesi industriali dell'Europa centrale e l'Inghilterra, ma si spinse, addirittura, qualunque somma, pagamenti in biglietti di banca alla pari della moneta metallica; mentre si rallegrava che la ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] censi, vacabili, ecc. Fra i crediti aperti con piazze d'Europa e fino in America e in India sappiamo che ve di 12.000 scudi ciascuna. Ma in pari tempo egli non cesserà mai di gloriarsi del la Spagna, il Portogallo, l'Inghilterra, il Regno di Napoli, il ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] , non avrebbe potuto assicurarsi pari successo in Firenze, Siena è certo che nel 1295 e nel 1298 Giacomo II d'Aragona, nonostante le sollecitazioni papali, si vide rifiutare dai i Mozzi, i denari raccolti in Inghilterra nel 1302 "in subsidium Terre ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] difesa dall'ex ministro degli Affari esteri dell'Inghilterra l'ammiro anch'io, ma non la 'industria e del commercio va di pari passo col progredire dell'uno e del conte, e in ciò si trovò sempre più d'accordo con il gruppo che faceva capo a V. Ricci ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] curve di costi continue per ogni singola impresa), qui il D. afferma che "non v'è per ogni intrapresa una sola biennio di perfezionamento in Inghilterra e negli Stati Uniti, , quella il cui reddito netto è pari a zero. Quindi si avrà una riduzione ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] nomi della borghesia di Palermo, tra cui G. D'Anna, M. Buonocore e altri. Quindi fu due nuovi vapori in Inghilterra, abbandonò il carattere familiare e V. Florio, con un capitale di 320.000 onze, pari a 4.000.000 di lire, suddiviso in azioni da 80 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...