Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] nel contrasto fra elitismo e pluralismo.
D. d’élite. - Le analisi che si rifanno agli assunti elitistici (G. Mosca, V. Pareto e R. Michels) ritengono che la sovranità popolare sia un ideale astratto che non può corrispondere a nessuna realtà di fatto ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] il p., in questa prospettiva, è una relazione sociale che dà luogo a giochi a somma zero. Gli elitisti classici - V. Pareto, G. Mosca, R. Michels, ma anche Weber nei suoi scritti di sociologia politica - o neoelitisti come Ch. Wright Mills (1956) o ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] di generale benessere, razionalità e creatività.
Vi è stata, certo, una scuola di orientamento scettico e cinico - Mosca, Pareto, Michels e altri - che ha attaccato le aspettative illuministiche nelle loro varianti liberale e marxista, dipingendo al ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] l'interesse con ciò che un soggetto desidera, ricerca, trova gratificante; d) definizioni che, come già proponeva Vilfredo Pareto, fanno coincidere l'interesse con qualsiasi spinta, comunque la si motivi, ad appropriarsi i beni materiali utili o ...
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Politiche pubbliche
Giandomenico Majone
di Giandomenico Majone
Politiche pubbliche
Introduzione
Il campo delle politiche pubbliche è vasto e composito, spaziando dalla politica estera alla giustizia, [...] o almeno tale che nessun membro si trovi in situazione peggiore rispetto allo statu quo: si realizza così un ottimo paretiano. Decisioni collettive di questo tipo corrispondono a 'giochi a somma positiva', e la regola di decisione ottimale, in teoria ...
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Ideologia
Luciano Pellicani
di Luciano Pellicani
Ideologia
sommario: 1. Il secolo delle ideologie. 2. Dalle guerre ideologiche alle guerre di religione. 3. Ideologie e movimenti no global. 4. L'ideologia [...] rende manifesto che nella cultura della sinistra antagonista sono, sì, cambiate quelle costruzioni simboliche che Vilfredo Pareto chiamava "derivazioni", ma i "residui" sono rimasti quegli stessi che hanno mobilitato generazioni di rivoluzionari a ...
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Stato
Comunità politica costituita da un popolo stanziato in un determinato territorio e organizzato unitariamente come persona giuridica collettiva, e titolare di un potere sovrano (governo), cui è [...] dello S. di diritto, è sottolineato con forza anche dagli scrittori delle correnti di pensiero elitista (G. Mosca, V. Pareto, R. Michels) nella loro critica al parlamentarismo e nella loro previsione di un potere politico tutto concentrato nelle mani ...
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PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] 1972), idea che la dottrina costituzionalistica italiana degli anni Trenta aveva sviluppato dalla teoria delle élites di Mosca e Pareto (Bonfiglio 1993), non scomparve del tutto. Si ebbe piuttosto una traslazione di tale idea dal partito unico al ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] teoria dell'equilibrio economico - sia questa una teoria dell'equilibrio generale, come nel caso di Walras e poi di Pareto, oppure una teoria degli equilibri parziali, come nel caso di Marshall - essa adottava un modello statico, che doveva servire ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] competitiva della democrazia delineata da Schumpeter, sulla base delle intuizioni della scuola elitista italiana (Mosca, Pareto, Michels), e ripresa, con varianti, da numerosi studiosi della democrazia contemporanea: infatti, se la democrazia ...
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paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...