mercato, fallimenti del
Angelo Castaldo
Insieme dei casi in cui i mercati non sono in grado di determinare allocazioni efficienti delle risorse, ovvero di raggiungere equilibri di ottimo paretiano (➔ [...] subottimali è sempre possibile ottenere, tramite un apporto esogeno, un miglioramento paretiano. Per indagare sulla desiderabilità dei provvedimenti di miglioramento paretiano, e sull’ampia gamma di modalità con cui possono essere effettuati, è ...
Leggi Tutto
PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] ; Id., Carteggio 1911, Manduria 2004, ad nomen.
Per la bibliografia su Papafava si rimanda a G. Busino, L’Italia di Vilfredo Pareto. Economia e società in un carteggio del 1873-1923, I, Milano 1989, pp. 271-312. Gli scritti apparsi nel Giornale degli ...
Leggi Tutto
Boninsegni, Pasquale
Economista e matematico italiano (Rimini 1869 - Losanna 1939). Studiò matematica a Bologna e Torino. Militante del partito socialista, nel 1901, dopo una condanna per reati politici, [...] ed ereditandone la cattedra nel 1907. Nel dopoguerra aderì al partito fascista. Collocandosi a pieno nel solco del maestro Pareto, B. fornì contributi originali in tema di equilibrio economico generale e teoria del consumatore, oltre a vari studi di ...
Leggi Tutto
Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876 - Roma 1936), prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla scia degli studî [...] di Pareto e Mosca, approfondì la sociologia del partito politico in età moderna, prendendo particolarmente in considerazione i partiti di massa come quello socialista, cui, nonostante molteplici divergenze, aderì a lungo. Gli si deve la cosiddetta ...
Leggi Tutto
De Viti De Marco, Antonio
Economista e politico (Lecce 1858 - Roma 1943), fu professore di politica economica e scienza delle finanze presso le Università di Camerino, Macerata, Pavia e Roma. Dal 1901 [...] fedeltà al regime fascista. È stato codirettore del «Giornale degli economisti» con M. Pantaleoni, U. Mazzola e V. Pareto. Tra i suoi numerosi meriti, si ricorda il significativo contributo che diede all’individuazione dei fondamenti teorici della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] non esiste alcuno stato alternativo in cui almeno un individuo sta meglio e nessun altro peggio. D’altro canto, uno stato sociale x è Pareto-superiore a uno stato sociale y se e solo se vi è almeno un individuo che sta meglio in x che in y senza che ...
Leggi Tutto
Michels, Roberto
Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876-Roma 1936). Prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla [...] scia degli studi di Pareto e Mosca, approfondì la sociologia del partito politico tra Ottocento e Novecento, prendendo particolarmente in considerazione i partiti di massa come quello socialista, cui, nonostante molteplici divergenze, aderì a lungo. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] in grado di garantire il benessere a tutti era nelle mani dell’élite governante. Da qui il passaggio chiave del pensiero paretiano: «La libertà economica non può promettere alcun privilegio ai suoi seguaci, né attirare con l’esca di guadagni illeciti ...
Leggi Tutto
Prima lettera dell’alfabeto greco (α, A), corrispondente alla latina a. Come segno numerale, dal 4° sec. a.C., α′=1, ′α = 1000.
Astronomia
Simbolo dell’ascensione retta di un astro e, secondo J. Bayer [...] (1603), la stella principale di ogni costellazione.
Economia
Il coefficiente a. di Pareto misura l’inclinazione della retta logaritmica con cui V. Pareto rappresentò la distribuzione dei redditi in un paese. Tale coefficiente è letto come un indice ...
Leggi Tutto
Bismantova
Adolfo Cecilia
Vetta tabulare dell'Appennino Emiliano (m 1047) presso Castelnuovo ne' Monti in provincia di Reggio Emilia, le cui pareti sono precipiti fuorché a settentrione (Revelli, Italia [...] considerare Cacume come quarto dei luoghi nominati da D., o se sia invece da intendere come la sommità di B. stessa. Per tutta la questione, v. CACUME.
Bibl. - L.N. Pareto, Cenni geologici intorno alla D.C., in D. e il suo secolo, Firenze 1865, 554. ...
Leggi Tutto
paretiano
agg. – Relativo all’economista e sociologo Vilfredo Pareto (1848-1923) e al suo pensiero, caratterizzato dall’applicazione della matematica e della statistica all’economia e dagli studî sull’equilibrio generale basati sulle curve...
paretico
parètico agg. [der. di paresi, secondo il gr. πάρετος, der. del tema di παρίημι «rilassare»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico, che presenta paresi (per lo più con riferimento a un arto, a un gruppo muscolare o muscolo). Deambulazione...