RNA
Nancy Maizels
Alan M. Weiner
Per coloro che sono interessati alla conoscenza dei primissimi stadi dell'evoluzione è sempre stata una sfida capire come abbiano avuto origine gli organismi viventi [...] fossile tangibile delle forme di vita più antiche. Così come le ossa, le conchiglie o le pareticellulari mineralizzate ci dicono qualcosa sull'evoluzione degli odierni organismi pluricellulari, le molecole biologiche attuali ci forniscono indizi ...
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Archei
Piero Cammarano
I rapporti filogenetici tra i diversi tipi di procarioti (gli organismi composti da cellule semplici senza nucleo, risalenti a circa 3,5 miliardi di anni fa) e tra questi e gli [...] struttura stereochimica 2,3-sn del glicerolo; il legame (di tipo etere) del glicerolo con le catene alifatiche.
Pareticellulari
Tra gli eucarioti una parete cellulare rigida è presente solo nei funghi (chitina) e nelle piante verdi (cellulosa). I ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] dalla mancanza di silice. T. pseudonana e altre specie di diatomee estrudono le fibre di chitina dai pori delle pareticellulari, presumibilmente per aumentare l'attrito e quindi diminuire la loro velocità di affondamento. Il genoma del T. pseudonana ...
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ISTOLOGIA e ISTOCHIMICA (XIX, p. 670)
Alberto MONROY
In quest'ultimo ventennio gli sviluppi notevolissimi della biochimica hanno sempre più orientato l'istologia verso lo studio della costituzione chimica [...] di W.T. Astbury e collaboratori sulla struttura delle fibre di miosina, del collagene, della fibrina, delle pareticellulari di alcune alghe, ecc.).
Tra le tecniche per lo studio della istologia submicroscopica ed istochimica, va ricordata anche ...
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Secrezione e assorbimento
GGerhard Giebisch
di Gerhard Giebisch
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Proprietà generali degli epiteli che effettuano un trasporto netto di soluti e di acqua. □ 3. Trasporto [...] interna in elettroliti, effettuano anche un trasferimento netto di sostanze non polari, di ioni e di acqua attraverso le pareticellulari (v. Ussing, 1960; v. i contributi di Schultz, 1979; v. Keynes, 1969; v. Cereijido e Rotunno, 1970). La migliore ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria cellulare
François Duchesneau
La teoria cellulare
Nel XIX sec. la teoria cellulare assume una posizione di primo piano in tutti i programmi di ricerca morfologici e [...] 'unità morfologica di base. Lo scopritore dell'osmosi, che si richiamava alla tendenza riduzionistica, attribuiva alle pareticellulari la capacità di determinare i processi fisico-chimici che davano origine ai processi vitali.
Raspail sviluppò un ...
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Fibra
Anna Maria Paolucci
Con il termine fibra si designano elementi di tessuti animali o vegetali caratterizzati da forma allungata, hanno natura per lo più filamentosa e sono dotati di particolari [...] di questo monosaccaride non sono idrolizzabili dagli enzimi che digeriscono l'amido. Fa parte delle strutture di sostegno e delle pareticellulari dei vegetali, soprattutto di quelli a foglia, ed è più abbondante nei vegetali che si trovano all'apice ...
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acquaporine
Amedeo Alpi
Proteine canale appartenenti alla superfamiglia delle MIP (Major intrinsic protein). Sono presenti nelle membrane cellulari di tessuti specifici (eritrociti, tubuli prossimali, [...] e glicerolo. Nelle piante, il trasporto dell’acqua può avvenire per via apoplastica (nell’apoplasto, costituito dalle pareticellulari), per via simplastica (da cellula a cellula, attraverso i plasmodesmi) e per via transmembrana. Queste proteine ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] il riconoscimento degli ormoni da parte dei bersagli cellulari, gli effetti eccitatori o inibitori di una stessa (senso muscolare).
I viscero;cettori sono distribuiti lungo le pareti dei visceri (apparato digerente, apparato urogenitale ecc.) e ...
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Contaminazione di un qualsiasi ambiente o mezzo, a opera di batteri o altri agenti, in particolare rifiuti di produzioni industriali.
Ecologia
Generalità e classificazioni
L’espressione i. ambientale [...] Frequentemente si fa ricorso all’impiego di barriere acustiche, cioè pareti di limitata altezza, dotate di capacità fonoisolante, poste fra agli effetti del campo elettromagnetico irradiato dai telefoni cellulari, che, per la loro posizione durante l ...
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ticoico
ticòico agg. [der. del gr. τεῖχος «mura», con riferimento alle pareti cellulari] (pl. m. -ci). – In biochimica, acidi t., nome generico di polimeri, di costituzione molto complessa, che entrano nella formazione delle pareti cellulari...
mosaico2
moṡàico2 (o muṡàico) s. m. [dal lat. mediev. musaicus agg. (nella locuz. musaicum opus; cfr. l’ant. uso ital. come agg.: opera mosaica), alteraz. di musaeus o musēus, der. di Musa «Musa»] (pl. -ci). – 1. a. Tecnica decorativa con...