GRAFFITO
A. Petrucci
Nel Medioevo la denominazione di g. può essere attribuita a disegni simbolici e a testimonianze scritte, in genere brevi o ridotte soltanto a un nome, eseguiti su superfici dure [...] romana di Commodilla in scrittura onciale elementare. La terza categoria è ben rappresentata dalle iscrizioni della basilica di Parenzo in Istria (Croazia) e dalle mense d'altare di area francese e germanica, sulle quali, prevalentemente con la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] problemi di confine e di vicinato non meno che con il governo centrale turco. Abbiamo infatti lettere da Parenzo, Sebenico, Spalato, Clissa, Bergaso, Pera ed Adrianopoli dalle quali emergono, accanto alle minuziose e interessanti descrizioni del ...
Leggi Tutto
DONATO
Marco Pozza
Nulla conosciamo, per il silenzio delle fonti note, circa le origini e la vita di D. anteriormente al 717, quando venne eletto a succedere sulla sede di Grado al defunto metropolita [...] ; S. Romanin, Storia documentata di Venezia, I, Venezia 1853, p. 108; B. Benussi, Nel Medio Evo. Pagine di storia istriana, Parenzo 1897, p. 94; H. Kretschmayr, Geschichte von Venedig, I, Gotha 1905, p. 413; W. Lenel, Venezianisch-Istrische Studien ...
Leggi Tutto
CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] ), pp. 17 ss.; G.C., in La Provincia dell'Istria, IX (1875), pp.1592, 1602; M. Tamaro, Città e castella dell'Istria, Parenzo 1892, I, pp. 275 ss.; P.Sticotti, G.C.a Pietro Kandler, in Archeografo triestino, VII (1914), pp.383 ss.;Trieste, Arch. della ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] Il patriarca Antonio Caetani, pp. 73 ss.; Id., L'Istria patriarcale durante il governo del patriarca A. Caetani, Parenzo 1930. E interessante osservare che pochissimi anni più tardi (1396) il senato ritiene inopportuno che un patrizio veneto assuma ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] Tempo", alla presenza dello stato maggiore regionale della sinistra (vi erano, tra gli altri, Carlo Tivaroni, Pietro Ellero, Cesare Parenzo), fu deciso di puntare sulla candidatura di Varè(183).
Man mano che la campagna elettorale entrò nel vivo ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] quella di culto e ad essa collegata direttamente (ad es., Cornus) o mediante un portico (ad es., fase eufrasiana di Parenzo). Anche la decorazione del locale prevedeva il richiamo a temi iconografici allusivi al rito che vi si svolgeva, ad esempio il ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] français d'études anatoliennes d'Istanbul, 30), Paris 1990; N. Fıratlı, E. Russo, Scultura del complesso eufrasiano di Parenzo, Napoli 1991; H.G. Severin, Ein Konstantinopler Kapitell des frühen 6. Jahrhunderts in Alt-Kairo, in Tesserae. Festschrift ...
Leggi Tutto
Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] 18. Problemi aggravati in seguito ad una nuova peste, del "mal de la giandussa", che nel 1361 colpì in particolare Parenzo, la Polisana e Montona e ad un'altra epidemia, che nel 1371 fece strage della popolazione delle campagne di Pola. Bernardo ...
Leggi Tutto
VALIER, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque quasi certamente a Venezia, e non a Legnago come vorrebbe il suo primo biografo Giovanni Ventura, il 7 aprile 1531 da Bertuccio e da Lucia Navagero.
Avviato [...] sua azione si moltiplicarono le istituzioni caritatevoli e assistenziali a Spalato, Traù, Sebenico, Zara, Arbe, Ossero, Veglia, Cherso, Parenzo, Pola, Cittanova, Capodistria, Trieste. Poi, nel giugno del 1580, fu la volta di Chioggia e di Venezia ...
Leggi Tutto
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
antibanditismo
agg. Finalizzato a contrastare il fenomeno del banditismo. ◆ Con gli anni, il carisma di [Salvatore] Giuliano e la sua forza militare ne fecero un personaggio troppo ingombrante anche per i suoi protettori. E fu la fine. Quando...