sifilide Malattia infettiva, a decorso cronico intermittente, detta anche lue; è provocata da un microrganismo, il Treponema pallidum (o Spirochaeta pallida), scoperto da F. Schaudinn ed E. Hoffmann nel [...] nervoso.
La spirocheta può raggiungere il sistema nervoso tramite il torrente circolatorio e lederlo nel suo parenchima specifico (s. parenchimatosa o ectodermica) o semplicemente nelle sue componenti mesodermiche (s. meningo-vascolare o mesodermica ...
Leggi Tutto
DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] Bibliografia
Torino, Facoltà di medicina e chirurgia, Verbali esami di laurea, Aggregazione 1-775, p. 286, Le alterazioni del parenchima epatico nella occlusione del coledoco, a.a. 1935/36, Tesi di laurea discussa il 17 luglio 1936; Curriculum vitae ...
Leggi Tutto
GAMNA, Carlo
Mario Crespi
Nato a Torino il 28 ott. 1886 da Casimiro e da Angela Martinazzi, studiò medicina e chirurgia presso l'Università del capoluogo piemontese, ove si laureò a pieni voti il 12 [...] che lo imposero all'attenzione della comunità scientifica: la descrizione di due casi di cisti ematiche disseminate nel parenchima epatico (Due casi di cisti ematiche disseminate nel fegato, in Arch. per le scienze mediche, XXXIX [1915-16 ...
Leggi Tutto
CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] denominato gastrostenoplastica; praticò il taglio mediano vagino-perineale nella isterectomia per via vaginale, la sutura del parenchima epatico alla breccia diaframmatica per via toracica a scopo emostatico, un nuovo metodo di rinoplastica; apportò ...
Leggi Tutto
Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] è un arbusto degli altipiani del Messico, nel quale la g. non è contenuta in tubi laticiferi, bensì nelle cellule del parenchima fondamentale dei rami, nei raggi midollari ecc., e perciò la g. si ottiene dopo macinazione e levigazione di tutta la ...
Leggi Tutto
In anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati, quali fibre o cordoni nervosi, o anastomizzati, quali vasi sanguiferi, più frequentemente vene (v. fig.).
P. coriale, rete di tessuto elastico che [...] della biforcazione della trachea e arrivano all’ilo polmonare: il p. segue le ramificazioni bronchiali e vascolari e penetra nel parenchima polmonare con rami intramurali. Il p. aortico si distribuisce all’arco dell’aorta e al tratto toracico.
I rami ...
Leggi Tutto
silice Biossido di silicio, di formula SiO2. Allo stato libero o combinato è uno dei costituenti più abbondanti della crosta terrestre; può esistere in diverse forme cristalline, criptocristalline e amorfe.
In [...] ceramica, del vetro. È caratterizzata da bronchite cronica e insufficienza respiratoria, dovuta alla graduale sostituzione del parenchima polmonare con tessuto fibroso. Non rare, nelle forme inveterate, sono le complicazioni infettive (specie di ...
Leggi Tutto
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] carbonio sull'intera superficie cutanea concludendone che la secrezione dell''umore idrocarbonato' non riguarda soltanto il parenchima polmonare, tuttavia non arrivano a dedurne una vera e propria combustione respiratoria nei tessuti cutanei, perché ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] patologia umorale ‒ era stato a suo parere sopravvalutato ed egli concentrava ora la sua attenzione sulle cellule del parenchima di organi specifici, il tessuto sede principale dell'infiammazione. Le sue indagini si basavano sull'esame di campioni ...
Leggi Tutto
Ramo fondamentale della medicina che affronta il problema terapeutico con atti manuali o con operazioni strumentali; la sua distinzione nel vasto campo delle discipline mediche è essenzialmente d’indole [...] , mutuato dalla neurofisiologia sperimentale, che permette di penetrare nella profondità degli emisferi senza danneggiare il parenchima sovrastante. Anche in altri ambiti chirurgici (urologia, oculistica, otorinolaringologia ecc.), l’introduzione del ...
Leggi Tutto
parenchima
parènchima s. m. [dal gr. παρέγχυμα -ατος, der. di παρεγχέω «spandere»; il termine è stato coniato dal medico greco Erasistrato (sec. 3° a. C.) col sign. anatomico] (pl. -i). – 1. In anatomia, il tessuto specifico di un qualsiasi...
parenchimatoso
parenchimatóso agg. [der. di parenchima]. – 1. Nel linguaggio medico, di tessuto o formazione (soprattutto patologica) che ha aspetto, consistenza o altri caratteri simili a quelli di organi con parenchima compatto (fegato,...