Con il termine "emoglobinopatie" vengono indicate tutte le patologie, sia quantitative che qualitative, della sintesi dell'emoglobina: le prime sono rappresentate dalle cosiddette talassemie (o thalassaemie), [...] B, intesa a ovviare all'accumulo di ferro che non potrebbe non verificarsi (nelle cellule del sistema reticolo-endoteliale e nel parenchima di vari organi; v. oltre) dato che 1 ml di pappa di globuli rossi contiene 1,16 mg di ferro. Le ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] meccanismo di reazione corporea (esteso anche alle parti che nell'anatomia glissoniana non consistevano di fibre, quali parenchima, ossa, sangue, ecc.) tolse poi limpidezza al sistema.
Agli inizi del XVIII sec. lo sviluppo dello iatromeccanicismo ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] dal punto di vista dell'origine embrionale. Durante l'embriogenesi, infatti, le cellule muscolari lisce originano dal parenchima dell'organo di cui saranno parte costituente, a differenza, per es., dell'endotelio, che deriva dalla vascolatura ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] ') nei vasi sanguigni del cadavere, riuscendo così a seguirne le ramificazioni negli organi, eventualmente associando la corrosione del parenchima circostante; questo metodo fu sviluppato soprattutto in Olanda da Regnier de Graaf (1641-1673) e da Jan ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] dei vasi ematici che perfondono il Sistema Nervoso Centrale. Tra i meccanismi tramite i quali si verifica la sofferenza del parenchima cerebrale vi sono l'ischemia, la trombosi arterosclerotica, l'embolia cerebrale e l'emorragia. Il risultato è un ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] alcuni casi può precedere ogni manifestazione clinica di altro tipo; ha decorso progressivo e determina lesioni del parenchima cerebrale, della corteccia come della sostanza bianca, denunciata dall'atrofia corticale rilevabile all'esame tomografico e ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] la streptomicina argina l'evoluzione acuta della forma, circoscrive il processo morboso ad una più limitata zona di parenchima polmonare, agisce prontamente sullo stato generale, ma non può considerarsi come una terapia ad azione definitiva, bensì ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] . In tal caso può determinarsi una condizione di sovrapressione e, quindi, di sovradistensione alveolare fino alla lacerazione del parenchima polmonare e alla penetrazione di aria all'interno dei vasi e delle altre strutture toraciche. L'EGA è spesso ...
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Carlo Caltagirone
Neurodegenerazione
La morte dei neuroni
Le malattie neurodegenerative
di Carlo Caltagirone
20 aprile
Viene inaugurato a Roma alla presenza del presidente Carlo Azeglio Ciampi il Centro [...] grado di produrre anticorpi che si legavano in modo specifico a placche senili in esperimenti in vitro su parenchima cerebrale, ottenuto sia da modelli animali sia da reperti autoptici. Tuttavia, l'insorgenza di effetti indesiderati, caratterizzati ...
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Epatite
Giuseppe Giusti
L'epatite (dal francese hépatite, derivato del greco ἧπαρ, -ατος, "fegato") è una malattia acuta o cronica del fegato, caratterizzata da alterazioni degenerative e necrotiche [...] ; in particolari eziologie (per es., tubercolosi, brucellosi), l'epatite è caratterizzata dalla formazione di granulomi nel parenchima epatico (epatite granulomatosa). La compromissione epatica, in questo gruppo di patologie, si accompagna sempre al ...
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parenchima
parènchima s. m. [dal gr. παρέγχυμα -ατος, der. di παρεγχέω «spandere»; il termine è stato coniato dal medico greco Erasistrato (sec. 3° a. C.) col sign. anatomico] (pl. -i). – 1. In anatomia, il tessuto specifico di un qualsiasi...
parenchimatoso
parenchimatóso agg. [der. di parenchima]. – 1. Nel linguaggio medico, di tessuto o formazione (soprattutto patologica) che ha aspetto, consistenza o altri caratteri simili a quelli di organi con parenchima compatto (fegato,...