testicolo Ghiandola sessuale maschile dei Metazoi.
Anatomia comparata
Nei Vertebrati il t. è un organo compatto, di varia forma, costituito da numerosi tubuli seminiferi (Amnioti) o da ampolle (Elasmobranchi [...] un addensamento di tessuto connettivo dell’albuginea; da esso si irradiano nello spessore dell’organo fini sepimenti, che suddividono il parenchima in circa 250 lobuli di forma conica. In ognuno di tali lobuli sono contenuti da 1 a 3 esili formazioni ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] e dai muscoli r. con funzione di mantice. La seconda è rappresentata dal polmone, costituito da vie r. e parenchima. Le vie r. svolgono essenzialmente funzione di veicolazione dell’aria, dopo averla resa idonea per temperatura, umidità, depurazione e ...
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In anatomia, formazione a rete di elementi intrecciati, quali fibre o cordoni nervosi, o anastomizzati, quali vasi sanguiferi, più frequentemente vene (v. fig.).
P. coriale, rete di tessuto elastico che [...] della biforcazione della trachea e arrivano all’ilo polmonare: il p. segue le ramificazioni bronchiali e vascolari e penetra nel parenchima polmonare con rami intramurali. Il p. aortico si distribuisce all’arco dell’aorta e al tratto toracico.
I rami ...
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Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] tessuto nervoso da parte di cellule infiammatorie che si accumulano nello spazio perivascolare dal quale invadono il parenchima nervoso, dopo aver superato la barriera ematoencefalica. I virus che infettano le cellule monocito-macrofagiche del sangue ...
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Lo scheletro della testa nell’uomo e nei Vertebrati.
Anatomia
Anatomia comparata
Dal punto di vista anatomo-comparativo il c. si distingue in neurocranio, che racchiude e protegge l’encefalo e gli organi [...] fondamentale. Si definisce cranioencefalico un trauma che dà luogo a lesioni dirette della teca ossea e del parenchima nervoso contenuto (per es., frattura avvallata della volta cranica).
La craniotabe è un rammollimento per decalcificazione delle ...
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Ghiandola
Patrizia Vernole
In anatomia sono detti ghiandole gli organi, o le strutture, costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica. Il termine (dal latino [...] si inseriscono il tessuto connettivo, i vasi sanguigni, i nervi. Quindi nelle ghiandole più grandi si possono distinguere il parenchima, di origine epiteliale, e lo stroma, costituito dal connettivo, dai vasi e dai nervi. Nel caso delle ghiandole ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] il sesso maschile e l’età infantile; rientrano nelle malattie eredo-familiari. Sono caratterizzate da lesioni del parenchima muscolare costituite da alterazioni della striatura, eventuale aumento del sarcoplasma, iperplasia del tessuto adiposo e del ...
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Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] le stazioni linfatiche o linfocentri. Ogni linfonodo è composto di una membrana connettivale, la capsula, e di un parenchima formato da tessuto linfoide. Il tessuto linfoide è costituito da linfociti, plasmacellule e macrofagi ed è organizzato in ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] ') nei vasi sanguigni del cadavere, riuscendo così a seguirne le ramificazioni negli organi, eventualmente associando la corrosione del parenchima circostante; questo metodo fu sviluppato soprattutto in Olanda da Regnier de Graaf (1641-1673) e da Jan ...
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Nervoso, sistema
Il sistema nervoso è costituito da un complesso di organi specializzati per ricevere stimoli provenienti dall'ambiente esterno e interno e rispondervi, e per trasmettere le informazioni [...] temporale fuoriesce dal cranio attraverso il foro stilomastoideo per dividersi poi nella loggia parotidea, in pieno parenchima ghiandolare, nei suoi due rami terminali, temporofacciale e cervicofacciale. Contrae anastomosi con il nervo linguale, ramo ...
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parenchima
parènchima s. m. [dal gr. παρέγχυμα -ατος, der. di παρεγχέω «spandere»; il termine è stato coniato dal medico greco Erasistrato (sec. 3° a. C.) col sign. anatomico] (pl. -i). – 1. In anatomia, il tessuto specifico di un qualsiasi...
parenchimatoso
parenchimatóso agg. [der. di parenchima]. – 1. Nel linguaggio medico, di tessuto o formazione (soprattutto patologica) che ha aspetto, consistenza o altri caratteri simili a quelli di organi con parenchima compatto (fegato,...