Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] bancari, entrate turistiche, rimesse in conto capitale, prelievi fiscali sul commercio di transito) sono in grado di garantire largamente il raggiungimento del pareggiodibilancio e l’espansione costante del reddito prodotto, che da molti anni vede ...
Leggi Tutto
Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] ’inizio degli anni 1960, Dozza e la sua giunta operarono una correzione di rotta, abbandonando la politica del pareggiodibilancio, e scegliendo un orientamento di spesa che comportava un miglioramento dei servizi comunali e un impulso maggiore all ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] entro il 2002. Il presidente Clinton, nel giugno 1995, ha risposto con una sua proposta di realizzazione del pareggiodibilancio in dieci anni, cioè entro il 2005.
Bibl.: Per un'analitica ricostruzione storica sono da vedere le pubblicazioni ...
Leggi Tutto
Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] 1997, a giungere a un accordo con il Congresso che fissava al 2002 il raggiungimento del pareggiodibilancio, attraverso un programma di spesa che stabiliva una progressiva diminuzione della spesa sanitaria per gli anziani (Medicare), tagli al ...
Leggi Tutto
LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] due esponenti della Sinistra; screzi non mancarono neppure con Minghetti che, dopo avere avuto il suo appoggio nella manovra di raggiungimento del pareggiodibilancio, nel 1876 si dolse con Luzzatti del fatto che il L. lo trattava "da nemico non da ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] 'Italia. Progetto, Milano 1866). Commentando il piano finanziario avanzato dal ministro A. Scialoja per raggiungere il pareggiodibilancio, si dichiarava persuaso che si sarebbe potuto sanare il disavanzo dello Stato solo attraverso un nuovo sistema ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] ma il ruolo di quelli dell’Unione Europea è andato sempre aumentando. Più o meno leggermente deficitaria fino agli anni 1980, la bilancia commerciale ha avuto per qualche anno surplus anche consistenti, assestandosi poi su un sostanziale pareggio (a ...
Leggi Tutto
Economista e uomo politico italiano (Verona 1879 - Roma 1969). Ha dato contributi importanti allo studio matematico dell'economia e a quello della dinamica economica. Come ministro delle Finanze ricondusse [...] al pareggio il bilancio italiano dissestato dalla prima guerra mondiale riformando il sistema tributario e l'amministrazione.
Vita
Fu professore nelle univ. di Venezia, Padova, Ferrara e Roma (dal 1925), deputato, ministro delle Finanze (1922-25), ...
Leggi Tutto
Generale e uomo politico statunitense (Denison, Texas, 1890 - Washington 1969).
Esponente del Partito repubblicano, fu presidente della repubblica statunitense (eletto nel 1952; confermato nel nov. 1956). [...] grave nel 1957-58). La promessa elettorale del pareggio del bilancio non fu mantenuta nonostante la riduzione delle spese ed Estremo Oriente nel 1960); l'avvio di un processo di dialogo con Mosca (visita di Chruščëv negli USA nel sett. 1959) fu ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale. Confina a N con la Polonia, a E con l’Ucraina, a S con l’Ungheria, a SO con l’Austria e a NO con la Repubblica Ceca.
Il territorio è chiuso a N da un tratto della catena [...] quanto riguarda il commercio con l’estero, la bilancia commerciale ha raggiunto alla metà del primo decennio del 21° sec. un sostanziale pareggio, dovuto alla crescita delle esportazioni di prodotti dell’industria manifatturiera. I principali partner ...
Leggi Tutto
pareggio1
paréggio1 s. m. [der. di pareggiare]. – 1. a. ant. o raro. Il fatto di pareggiare; pareggiamento, livellamento, e sim. b. In contabilità, l’uguaglianza dei totali delle due sezioni di un conto o prospetto contabile (situazione, bilancio,...
pareggiare
v. tr. [der. di pari1] (io paréggio, ecc.). – 1. Rendere pari, portare allo stesso livello. a. Con riferimento a cose materiali, spianare eliminando i dislivelli, le disuguaglianze, le asperità di una superficie: p. un terreno;...