credibilita
credibilità s. f. – Capacità delle autorità di politica economica di convincere i soggetti privati che gli impegni presi dalle stesse autorità verranno mantenuti e che quindi le loro azioni [...] sono in grado di anticiparlo, essi di interesse sempre più elevati (v. ) ed esponendoli al rischio di , ed è uno dei motivi che ha portato diversi tra questi, tra cui l’Italia, a inserire l’obbligo costituzionale del pareggiodibilancio ...
Leggi Tutto
patto dibilancio
loc. s.le m. Convergenza politica europea orientata al pareggiodibilancio e alla riduzione del debito.
• Per dare stabilità alla moneta unica, la zona Euro diventa più «tedesca» e [...] , Tempo, 10 dicembre 2011, p. 2, Primo Piano) • È quello che Mario Draghi, per mancanza di definizioni migliori, ha chiamato «fiscal compact»: un patto dibilancio. Forse sarà un Trattato europeo, forse un accordo internazionale fra un numero per ora ...
Leggi Tutto
scudo anti-spread
<... sprèd> locuz. sost. m. – Meccanismo di difesa messo a punto dai ministri delle Finanze dei paesi della zona euro nel corso del Consiglio europeo di Bruxelles del 28-29 giugno [...] (ossia impegnati in politiche orientate al pareggiodibilancio e alla riduzione del debito pubblico) che risultano esposti ad attacchi speculativi a causa dell’elevato livello del loro debito pubblico o dell’effetto di contagio da altri paesi, con l ...
Leggi Tutto
fiscal compact
(Fiscal Compact), loc. s.le m. inv. Patto fiscale o dibilancio: convergenza politica europea orientata al pareggiodibilancio e alla riduzione del debito.
• il nostro Paese ha bisogno [...] Fiscal compact e da quelle assurde regole sul debito che minacciano di far crollare il mondo, non solo l’Europa. (Giulio attestato nella Repubblica del 6 dicembre 2011, p. 17, Politica estera (Andrea Bonanni).
> patto dibilancio, patto fiscale. ...
Leggi Tutto
ammazza-popoli
(ammazza popoli), agg. Che tende a reprimere la volontà popolare.
• La logica appare stringente: in realtà, contiene un intollerabile imbroglio ai danni dei soliti noti. Per carità di [...] pareggiodibilancio: un assioma ammazza-popoli nient’affatto neutro, che d’incanto fa fuori qualsiasi ipotesi di modo in cui lo scacchiere politico italiano si riorganizzerà in un orizzonte di due anni. (Giampaolo Rossi, Tempo, 15 novembre 2012, p. ...
Leggi Tutto
Bilancio delle aziende commerciali (p. 11). - Le profonde innovazioni introdotte dal cod. civ. 1942 in materia di regolamentazione legislativa del bilancio delle aziende commerciali, a simiglianza di quanto [...] finanziaria non può poggiare unicamente sul pareggiodi un elenco di entrate e di un elenco di spese (equilibrio formale), esposti in un pubblico bilancio, e che non basti procedere a ritocchi di tributi o a riduzioni di spese per assicurare un più ...
Leggi Tutto
Il bilancio è un documento contabile che espone, riassuntivamente, la situazione economica e finanziaria di una determinata azienda e pone a confronto gli elementi attivi e gli elementi passivi che compongono [...] Scorrendo i primi bilanci annuali, non si trova che pareggio o avanzo. Bisogna venire al 1885, per trovare una spesa di 612 milioni di marchi, di fronte a un'entrata di 590 milioni di marchi, ossia un disavanzo di 22 milioni di marchi. Ma di nuovo il ...
Leggi Tutto
(VII, p. 11; App. II, I, p. 403; III, I, p. 238; IV, I, p. 277)
Bilancio dello stato. − La nuova disciplina in Italia. - Con la legge organica di riforma delle norme di contabilità generale dello stato [...] G. Caianiello, Potenzialità della legge dibilancio, ibidem.
Caratteri e funzioni del bilancio. - Il b. dello stato l'economia è quindi ''strutturalmente'' in pareggio o in surplus.
La struttura del bilancio pubblico in Italia. La struttura del ...
Leggi Tutto
Il bilancio dello stato. - La disciplina del b. dello stato è stata profondamente modificata con la l. 1° marzo 1964, n. 62. Con tale legge, infatti, è stata modificata la decorrenza dell'esercizio (che [...] al principio del pareggio (v. art. 43 della legge di contabilità di stato e lo dibilancio (PPBS), ibid.; M. T. Salvemini, Idee per un bilancio previsionale di cassa, in Bancaria, sett. 1969; S. Buscema, Il bilancio, Milano 1971; S. Steve, Lezioni di ...
Leggi Tutto
Il Bilancio dello Stato (VII, p. 14; App. II, 1, p. 404). - Il progressivo ampliamento dell'attività finanziaria dello stato - posto in luce dall'aumento delle spese e delle entrate - è certamente in relazione [...] finanziaria. Questione, anzitutto, che ha aperto la via a discussioni di natura tecnica e di pratica attuazione è quella relativa alla cosiddetta "politica del pareggio del bilancio": si sostiene da taluni che a conclusione dell'esercizio finanziario ...
Leggi Tutto
pareggio1
paréggio1 s. m. [der. di pareggiare]. – 1. a. ant. o raro. Il fatto di pareggiare; pareggiamento, livellamento, e sim. b. In contabilità, l’uguaglianza dei totali delle due sezioni di un conto o prospetto contabile (situazione, bilancio,...
pareggiare
v. tr. [der. di pari1] (io paréggio, ecc.). – 1. Rendere pari, portare allo stesso livello. a. Con riferimento a cose materiali, spianare eliminando i dislivelli, le disuguaglianze, le asperità di una superficie: p. un terreno;...