GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e chiarezza nei bilanci iniziarono a di Giuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ridusse l'interesse dal 5 al 3% e operò una massiccia vendita dei beni degli enti ecclesiastici soppressi. Il 1° marzo 1813 fu raggiunto il pareggio del bilancio ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] delle prestazioni, per cui «I fondi istituiti ai sensi dei commi 4, 14 e 19 hanno obbligo dibilancio in pareggio e non possono erogare prestazioni in carenza di disponibilità» (art. 3, co. 26, l. n. 92 del 2012) e «Gli interventi a carico dei fondi ...
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Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] di atleti dalle Olimpiadi del 1932. Chi organizzò trovò comunque conforto negli stadi pieni e la vendita dei biglietti pareggiò , se la cavò con una base dibilanciodi 85 milioni di dollari.
Poi fu la volta di Mosca, che nella sessione del 1974 ...
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Contabilità aziendale
Enrico Filippi
Nozioni introduttive
La contabilità è la descrizione quantitativa dell'attività economica di uno specifico soggetto (dal singolo operatore fino all'intero sistema [...] conto, ovvero l'importo che consente la chiusura del conto pareggiando il totale del dare (sezione sinistra) e dell'avere (sezione finanziaria. In questi casi la mancata predisposizione dibilanci consolidati, che elidano le operazioni tra società ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] 1982 e la legge sul finanziamento degli enti locali, le cui norme oltre a prevedere l’obbligo di deliberare in pareggio i bilancidi previsione dei Comuni e delle Province, imponevano alcune limitazioni alle spese correnti e conferivano agli enti ...
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zona euro
zòna èuro locuz. sost. f. – Espressione che indica l’insieme dei paesi membri dell’Unione europea (17 nel 2013), che hanno adottato progressivamente l’euro come valuta ufficiale comune costituendo [...] unione monetaria che, in assenza di tassi di cambio o di altri meccanismi di aggiustamento tende a mostrarsi fragile, più che raddoppiato) e nel 2007 aveva raggiunto il pareggio del bilancio pubblico, in seguito alla crisi economica del 2008-2009 ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] del ministro, marchese Giovanni D'Andrea, col quale lavorò per oltre due anni, al fine soprattutto di conseguire il pareggio del bilancio. Il 12 genn. 1832, a riconoscimento dei servigi resi, Ferdinando II lo decorava dell'Ordine cavalleresco ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] l'occupazione e il lavoro. Fu fermo sostenitore dell'esigenza del bilancio in pareggio.
Nel gabinetto costituito da F. Crispi il C. fu chiamato a ricoprire l'incarico di sottosegretario alle Finanze. Ministro delle Finanze fu all'inizio F. Seismit ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] eletti della lista liberale. Al suo attivo furono soprattutto il raggiungimento, dopo molti anni, del pareggio nel bilancio del Comune e il contributo all'elaborazione di una legge per Roma rivelatasi particolarmente efficace e che ebbe il consenso ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] del ministero dell'Agricoltura, Industria e Commercio e di prospettare l'opportunità di numerose innovazioni tecniche e di riforme relative all'amministrazione dei personale.
Il pareggio dei bilancio e il rafforzamento delle finanze erano per il F ...
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pareggio1
paréggio1 s. m. [der. di pareggiare]. – 1. a. ant. o raro. Il fatto di pareggiare; pareggiamento, livellamento, e sim. b. In contabilità, l’uguaglianza dei totali delle due sezioni di un conto o prospetto contabile (situazione, bilancio,...
pareggiare
v. tr. [der. di pari1] (io paréggio, ecc.). – 1. Rendere pari, portare allo stesso livello. a. Con riferimento a cose materiali, spianare eliminando i dislivelli, le disuguaglianze, le asperità di una superficie: p. un terreno;...