CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] alle strazioni ferroviarie la sola trazione.Il suo parco di vetture speciali si arricchì presto di carri . Cirio e C., che toccarono l'apict del loro prestigio nelle esposizioni nazionali di Milano (1881) e di Torino (1884) - lo indussero ad ...
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BREDA, Ernesto
Mauro Gobbini
Nacque a Campo San Martino (Padova) il 6 ott. 1852 da Luigi Felice e da Amelia Cogo. A Padova, dove si era laureato in ingegneria civile, iniziò a lavorare come caposervizio [...] che la società ormai svolgeva nell'ambito dell'industria bellica nazionale dal 1888. Rispetto alla precedente accomandita, il capitale fu la politica del rinnovo e dell'ampliamento del parco macchine e vagoni ferroviari. Difatti nel solo quadriennio ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] il genio di Ravizza nel marketing per la promozione, nazionale e mondiale, delle pellicce Annabella. Le sua campagne i disperati costretti a dormire in stazione o sulle panchine nei parchi. Voleva a tutti i costi dare loro un tetto e un ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] (in primo luogo della napoletana Società nazionale d'industrie meccaniche, con stabilimenti a vita e l'opera di A. C., in Il Politecnico, V (1898), pp. 363-378. Più parco, G. Garollo, Diz. biogr. univ., I, Milano 1907, pp. 593-594. Da vedere inoltre G ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] Il tutto entro la cornice di un'ideologia del valore aggiunto come ratio fondante del nazionalismo: se è vero - notava il C. - che "la ricchezza [e] innovazione tecnologica - ampliamento fisico del parco industriale, sostituzione di impianti obsoleti ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] una politica ferroviaria mirante a estendere la rete, il parco macchine e vagoni, nonché a migliorare la qualità del ai capi famiglia bisognosi, d'intesa con l'Istituto nazionale delle assicurazioni. Si trattò di un contributo non irrilevante del ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] della penisola, acquisì cave, si dotò di un cospicuo parco betoniere. Con il graduale acquisto delle quote dei soci ) nella Unicem, appartenente al Gruppo Fiat, seconda società cementizia nazionale dopo l'Italcementi. Nel 1976 l'alleanza con la Fiat ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] ai negozianti si rivelò ben presto vincente. Nel corso degli anni Cinquanta il parco automezzi della Ferrero passò da 154 a ben 1.624 unità.
Ma il mercato nazionale era anche - almeno nei primi anni del dopoguerra - un mercato particolare, con bassi ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di Libia in qualità di addetto all'officina del parco genio e artiglieria di Bengasi, dove poté facilmente degli anni '70 e poi '80, la propria dimensione di gruppo nazionale e internazionale; un traguardo cui però il fondatore non poté assistere.
Il ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] sua capacità di riparare e riadattare l'antiquato parco autoveicoli a disposizione. A Rodi il L. favore degli agricoltori che avessero acquistato macchine agricole di produzione nazionale - fece fare un ulteriore salto di qualità all'azienda. ...
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parco biomedico
loc. s.le m. Area adibita alla ricerca e allo sviluppo di tecnologie biomediche. ◆ Sono già operative, in altra sede, le attività di telemedicina, […] Attività importanti, ma ancora molto limitate rispetto allo sviluppo che...
parco2
parco2 s. m. [lat. mediev. pàrricus, prob. di origine germ.; in alcuni sign., e spec. in quelli del n. 5, è modellato sul fr. parc] (pl. -chi). – 1. a. Ampio bosco, per lo più recintato, in cui si alleva la selvaggina, con riserva o...