Architetto di parchi e giardini (m. Monaco 1752), attivo soprattutto a Monaco. Fu in Italia, nei Paesi Bassi, in Svizzera e in Francia. Pubblicò tre raccolte di vedute di giardini. La sua importanza consiste [...] nell'aver introdotto e diffuso in Germania il tipo di parco "alla francese". ...
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Architetto e pianificatore di giardini (m. 1817); fu l'iniziatore in Olanda del giardino all'inglese (tra l'altro, parchi del castello di Soestdijk). Jan David il Giovane (Haarlem 1791 - ivi 1870), suo [...] figlio e allievo, ne continuò l'opera, progettando un gran numero di parchi e giardini, oggi in gran parte distrutti, nei pressi dell'Aia, di Leida (Duinenvoorde a Voorschoten) e di Haarlem. Suo figlio Louis Paul (1820-1915) gli fu collaboratore e ne ...
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Architetto di giardini (Kirkharle 1716 - Londra 1783). Fu, dopo W. Kent, il più significativo innovatore nella sistemazione di giardini e parchi, caratterizzata da dolci dislivelli del terreno, da boschetti [...] e specchi d'acqua. Giardiniere reale dal 1764, lavorò a Hampton Court e a Richmond. Suo capolavoro è il parco di Blenheim nell'Oxfordshire (1764-69 circa). ...
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Architetto (Hartford, Connecticut, 1822 - Waverly, Massachusetts, 1903), noto soprattutto per aver progettato, spesso in collaborazione con Calvert Vaux (1824-95), numerosi parchi: il Central Park a New [...] York, il Back Bay Park di Boston, il Jackson Park di Chicago, ecc. Anche il figlio, Frederik Law O. (1870-1957), fu architetto paesaggista ...
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Gesuita (Autun 1715 - Pechino 1774); missionario in Cina (1744), superiore (1762-72) a Pechino, fu incaricato dall'imperatore Chien long di abbellire i suoi parchi di cascate e di costruire padiglioni [...] in stile occidentale nella sua residenza d'estate; introdusse in Cina l'incisione in rame, per l'esecuzione della nuova carta geografica dell'impero ...
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Pseudonimo della poetessa nederlandese Margaretha Droogleever Fortuyn-Leenmans (L'Aia 1909 - Roden, Paesi Bassi, 1998). Esercitò la professione di neurologa ad Amsterdam. Suscitò vasti consensi con la [...] prima raccolta di poesie, Parken en woestijnen ("Parchi e deserti", 1940), che per l'equilibrio del verso e il linguaggio sobrio e spontaneo si colloca nella tradizione di J. C. Bloem e M. Nijhoff. Tensione conoscitiva e intensa spiritualità ...
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Architetto di giardini (Parigi 1613 - ivi 1700). Giardiniere capo delle Tuileries (dal 1637), e (dal 1657) soprintendente generale degli edifici del re, è il creatore del giardino "alla francese". Suoi [...] situate solo a distanza e generalmente divise da larghi viali). Opere principali: il parco del castello di Vaux (1655-61); la disposizione generale, ancora esistente, del parco di Versailles; il giardino delle Tuileries, e l'Avenue des Champs-Elysées ...
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CONSONI, Nicola
Liliana Barroero
Nacque a Ceprano (Frosinone) nel 1814; si ignorano giorno e mese di nascita, come pure altre notizie sulla sua vita privata, circa la quale i suoi pochi biografi sono [...] singolarmente parchi di informazioni. Frequentò l'Accademia di belle arti di Perugia, dove fu allievo dei mantovano G. Sanguinetti che nel 1822 aveva sostituito Minardi. Si trasferi poi a Roma (nel 1834 abitava in via dei Pontefici, 51: G. Brancadoro ...
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Pittore, scultore e architetto brasiliano (San Paolo del Brasile 1909 - Campo Grande 1994), tra i più significativi rappresentanti dell'architettura di paesaggio, intesa come espressione di un'arte globale. [...] Nelle sue realizzazioni traspaiono una colta sensibilità pittorica e una profonda conoscenza della flora tropicale: giardini e parchi a Recife (1935-38), giardini del Ministero dell'educazione a Rio de Janeiro (1938); giardino di Odette Monteiro a ...
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parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...
parcare
v. tr. e intr. [dal fr. parquer, der. di parc «parco2»; nel sign. 2, ricalca anche l’ingl. to park] (io parco, tu parchi, ecc.; aus. avere). – 1. Disporre le artiglierie in modo da formare un parco, collocandole in file ravvicinate...