CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] dei capi-operai e la villa del direttore di sede del Lanificio Rossi; a Santorso, villa Rossi (1866-1869) con il bel parco e costruzioni rurali nel podere-modello del senatore (1884 circa).
Dei figli del C., sposato a Veronica Zanetti, Giovanni firma ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] esempio di agile fantasia in pittoresche composizioni imitate dalla viva natura.
Primo esperimento forse e primo successo del B. fu il parco da lui composto per la famiglia d'Adda ad Arcore, al quale seguì il disegno della villa Serra a Genova, e ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] storiche su Copenaglien), I (1934-35), pp. 382 s.; Id., Nogle Herregaardshaver, Danske Herregaardshaver 13 (Alcuni parchi signorili, Parchi signorili danesi 13), København 1939, pp. 327 s.; A checklist of scene painters working in Great Britain and ...
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POZZO, Paolo
Elena Granuzzo
POZZO, Paolo. – Nacque a Verona l’8 marzo 1741 (Archivio di Stato di Mantova, d’ora in avanti ASMn, Raccolta d’Arco, b. 48: L.C. Volta, Elogio storico dell’architetto P. [...] di G. Simoncini, Firenze 2000, pp. 298-309; Il Palazzo Ducale di Mantova, a cura di G. Algeri, Mantova 2003, pp. 201-340; Parchi e giardini pubblici. Il verde a Mantova dalla fine del Settecento al secondo dopoguerra, a cura di A. Mortari - C. Bonora ...
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Nacque a Casinalbo, frazione di Formigine (Modena) il 17 dic. 1865 da Alfonso e da Emilia Pajni. Interessato dagli studi naturalistici già negli anni del liceo fu guidato da P.R. Pirotta, giovane titolare [...] essenze forestali. e di piante medicinali: si tratta dell'illustrazione delle specie legnose del parco di Sammezzano nell'alta Val d'Arno, delle conifere dei parchi di Brolio e Moncioni, della diffusione di malattie come il seccume degli aghi di ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] ai suoi buoni uffici decano del capitolo trentino. I primi anni trascorsi a Innsbruck furono, per quanto ci è noto, piuttosto parchi di impegni, e dunque la posizione del D. non ci appare molto diversa da quella di tanti altri piccoli nobili che ...
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MARIN, Biagio
Edda Serra
– Nacque a Grado, allora sotto il dominio austriaco, il 29 giugno 1891 da Antonio e da Maria Raugna, primo di tre fratelli.
Il padre era persona di un certo rilievo sociale [...] bisillabi e inusuali dittonghi rinchiusi dal M. in quartine.
Gorizia rappresenta, invece, la scoperta del grande mondo arboreo dei parchi e dei viali, il luogo da cui partire per esplorare la pianura friulana con le sue chiare rogge, «la dolse ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] giunse, ma si trattava dello stesso C. travestito col costume da Otello di T. Salvini. Altre comparse le fece nei parchi e nelle strade cittadine, sempre senza farsi riconoscere, finché la Gazzetta non annunciò l'improvvisa morte del tanto ammirato e ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] Nogara (modificato nel 1830), in cui era previsto un pronao ricurvo, simile, peraltro, al tempietto rotondo edificato nel parco di villa Torri ad Albarè (1793). Un tempietto, quest'ultimo, teso a proiettare la tradizione sanmicheliana veronese sullo ...
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DRACHIO QUINZIO, Baldassarre (Baldissera)
Giuseppe Gullino
Nacque nel 1532, probabilmente a Venezia, dal momento che in un tardo scritto di memorie (l'Apologia, del 1608) afferma di avere iniziato a [...] teoriche e molta, molta pratica: su questo binomio si incentra tutta l'attività del D. nei trent'anni che seguirono, invero assai parchi di informazioni circa la sua vita, e sembra incredibile che un uomo che tanto scrisse, e il cui nome non è ignoto ...
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parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...
parcare
v. tr. e intr. [dal fr. parquer, der. di parc «parco2»; nel sign. 2, ricalca anche l’ingl. to park] (io parco, tu parchi, ecc.; aus. avere). – 1. Disporre le artiglierie in modo da formare un parco, collocandole in file ravvicinate...