Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] Augusto e sotto il tumulo le sepolture di lui, dei suoi parenti e dei suoi congiunti, e dietro un grande parco con meravigliosi viali" (Strabone, V, 236).
Dai resti esistenti si è potuto calcolare che la base dell'immenso monumento raggiungesse ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] iniziato nel 1945) ha indubbiamente segnato una svolta in agricoltura e anche nella gestione di pascoli, boschi e parchi. Accanto agli evidenti vantaggi non si possono tuttavia ignorare alcuni svantaggi. Uno riguarda il terreno che, se eccessivamente ...
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Arti marziali
Giorgio Barbieri
Definizione
La denominazione arti marziali comprende un ampio numero di discipline di combattimento e autodifesa, prevalentemente di origine orientale. Si ritiene, infatti, [...] il costume tradizionale del Sud delle Filippine. Nell'arcipelago asiatico, quest'arte viene spesso praticata nei grandi parchi cittadini.
La versione sportiva del kali si riferisce solo al combattimento con il bastone, suddiviso nelle specialità ...
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La preistoria e la protostoria dell'Africa
Rodolfo Fattovich
Marcello Piperno
Barbara E. Barich
Isabella Caneva
Tematiche, metodi di indagine e storia degli studi
di Rodolfo Fattovich
L'Africa è [...] del patrimonio e al suo sfruttamento a fini turistici con la creazione di parchi archeologici e musei all'aria aperta. Un esempio in questo senso è il parco archeologico di Melka Kunture in Etiopia, organizzato da M. Piperno. Sul piano teorico ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] quelle periodicamente documentate nel '300 per l'alimentazione e la custodia di leoni nel Palazzo (38).
Furono complessivamente parchi gli stanziamenti per ciò che noi definiremmo i "servizi" e l'azione assistenziale. Quanto all'istruzione, solo ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] e dell'arredo urbano della città: in particolare le grandi vasche destinate all'irrigazione e allo svago e i vasti parchi alberati periferici, Agdal e Manara, dotati diversi secoli dopo di padiglioni.
I Merinidi, successori degli Almohadi, che ...
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Migrazioni
Bruno Paradisi
Otto von Frisch
di Bruno Paradisi e Otto von Frisch
MIGRAZIONI
Migrazioni umane
di Bruno Paradisi
sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Gli effetti delle migrazioni. 3. [...] circa. Dopo essersi ridotto a pochissime unità, il loro numero è oggi risalito a 12.000 esemplari che vivono nei parchi nazionali e nelle pianure dell'Arizona.
Un ultimo esempio di animali della steppa che compiono grosse migrazioni è quello degli ...
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Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] . Ciò non impedisce che sia desiderabile, tanto per una scelta estetica quanto per uno scopo scientifico, conservare, in parchi naturali o riserve, certi campioni di ambienti particolari, tra i meno perturbati dalle attività umane.
La geologia è ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] all'interno dei complessi templari, ma molto più presente in forma isolata, divenendo parte integrante di paesaggi e parchi. Ispirata ai modelli gandharici a torre (stūpa di Kanishka) e alle loro imitazioni centro-asiatiche, utilizza però in ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] gli spazi chiusi, male illuminati e poco frequentati (come i parcheggi multilivello, le stazioni della metropolitana, i parchi pubblici o i sottopassaggi) sono i luoghi in cui hanno maggiore probabilità di verificarsi atti di violenza. Luoghi ...
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parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...
parcare
v. tr. e intr. [dal fr. parquer, der. di parc «parco2»; nel sign. 2, ricalca anche l’ingl. to park] (io parco, tu parchi, ecc.; aus. avere). – 1. Disporre le artiglierie in modo da formare un parco, collocandole in file ravvicinate...