LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] da xilografo il L. scarnifica la massa plastica del giovane in caduta libera risparmiandone soltanto la coscia destra, nelle Parche privilegia una maggiore emersione dei volumi e un tratto più largo, puntando piuttosto al contrasto fra le tre megere ...
Leggi Tutto
COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] oltre che a Bologna, in parte per commissioni dell'Ordine dei celestini. Tuttavia le fonti bolognesi sono assai parche nella citazione delle sue opere pittoriche, ricordando piuttosto i suoi interventi in qualità di restauratore (con esse anche ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] vanno ricordate le Madonne di Aix-en-Provence, Hampton Court e del Prado, l'Adorazione dei Pastori agli Uffizi, le Tre Parche di palazzo Pitti e numerosi ritratti tra i quali quelli del Cardinal Rodolfo Pio e di Giovanni Della Casa a Vienna. L ...
Leggi Tutto
LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] che le sta accanto. La stessa difficoltà nel realizzare una rappresentazione scevra di elementi aneddotici si riscontra nelle Parche (1891: Venezia, Ca' Pesaro), dipinto presentato alla I Triennale di Milano del 1891, per il quale ottenne il ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] da quattro piccole scene che, ispirandosi alla leggenda di Troia, rappresentano le conseguenze del giudizio di Paride: Minerva ordina alle Parche di tagliare il filo del destino, di Troia; La fuga di Enea; Giunone chiede a Eolo di disperdere la ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] è detto, per il momento progettuale e ideativo, trovava pieno soddisfacimento. Ci sono rimaste stampe con costumi di maschere (Le tre Parche; Ercole) e una stampa con la Danza delle Driadi che servì poi, alla metà del secolo, per la decorazione di un ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Francesco
Simonetta Coppa
Sconosciuti sono gli estremi biografici di questo pittore milanese operoso nei primi decenni del sec. XVIII in Lombardia e in Piemonte. Benché lo Zani (1821) lo dica [...] Alari) e di quattro sale al piano nobile (con i seguenti soggetti: Il Tempo rapisce la Giovinezza; La Bellezza; Le tre Parche; Il giudizio di Paride); sua è inoltre la decorazione ad affresco della cupola della cappella, con la Gloria di s. Giacinto ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Ubaldo
Donatella Biagi Maino
Figlio di Giuseppe Antonio e di Francesca Maria Baldoni nacque il 14 ott. 1728 a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto presso Bologna). Dal padre, [...] le due sovrapporte con concerto di putti e una piccola ninfa dormiente sorpresa da un satiretto; e soprattutto, magnifiche, le Parche, in tre sfondati nella galleria, Cloto con la rocca, Lachesi con il fuso e, di terribile immanenza, Atropo che ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] riquadri nel salone della loro villa fuori città, ai Chiosi, di cui oggi rimane quasi soltanto il notevole gruppo delle Tre Parche.
Mentre era impegnato nella villa gli giunse la notizia delle gravi condizioni in cui versava la moglie, che morì poco ...
Leggi Tutto
GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] commissionato per il frontespizio dell'Opera omnia del giurista francese edita a Lione due anni più tardi; mentre del 1558 sono Le tre Parche da un'idea di Giulio Romano, e l'Ercole e l'Idra dal disegno di Bertani per l'incisione destinata ad aprire ...
Leggi Tutto
parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...