LIPPI, Andrea
Federico Trastulli
Nato a Pistoia il 4 febbr. 1888, il L. era figlio di Artemisia Bartoli e di Pietro, fonditore proprietario di un'attività nota in tutta Italia. Il mestiere paterno determinò [...] da xilografo il L. scarnifica la massa plastica del giovane in caduta libera risparmiandone soltanto la coscia destra, nelle Parche privilegia una maggiore emersione dei volumi e un tratto più largo, puntando piuttosto al contrasto fra le tre megere ...
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COLLINA, Mariano
Clara Roli Guidetti
Nacque a Bologna, probabilmente intorno al 1720 (Thieme-Becker). A Bologna frequentò per due anni la scuola di D. Creti, indi quella di F. Torelli; trattò pure il [...] oltre che a Bologna, in parte per commissioni dell'Ordine dei celestini. Tuttavia le fonti bolognesi sono assai parche nella citazione delle sue opere pittoriche, ricordando piuttosto i suoi interventi in qualità di restauratore (con esse anche ...
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RAMA, Olga Carolina
Francesco Santaniello
RAMA, Olga Carolina (Carol). – Nacque a Torino il 17 aprile 1918, terzogenita di Amabile, imprenditore, e di Marta Pugliaro (Besson, 2012, p. 66).
Il padre, [...] l’omonima libreria torinese, dove espose disegni, le acqueforti della serie Le madri (in seguito intitolate Le parche) e sette oli, tra cui Le parche (riprodotto in carolrama, 1998, p. 66) e Autoritratto (riprodotto in Carol Rama, 2004, p. 65).
Nel ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] XI de le lodi de la signora Lucrezia Gonzaga di Gazuolo e del vero amore,stamp. a Agen 1545, insieme con le Tre Parche,capitoli in terza rima per la nascita di Giano, primogenito di Cesare Fregoso. Sia i capitoli che risalgono al 1531, come i Canti ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] vanno ricordate le Madonne di Aix-en-Provence, Hampton Court e del Prado, l'Adorazione dei Pastori agli Uffizi, le Tre Parche di palazzo Pitti e numerosi ritratti tra i quali quelli del Cardinal Rodolfo Pio e di Giovanni Della Casa a Vienna. L ...
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MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] funerali di Agostino Carracci una scultura raffigurante la Poesia e un dipinto in cui ritrasse lo stesso Agostino insieme con le Parche (in Bellori, pp. 136 s., 143).
La sua prima opera pittorica nota risale al 1600. Si tratta della Crocifissione a ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] la Sibilla Siciliana che da una cometa pronostica l’avvenire d’Italia (inviata a Londra al cugino Antonio Panizzi) e Le tre Parche.
Nel confuso racconto di Zatti per quegli anni (Ricordi, pp. 17-19), è probabile che nel 1858 tornasse a Venezia (Nuova ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] che le sta accanto. La stessa difficoltà nel realizzare una rappresentazione scevra di elementi aneddotici si riscontra nelle Parche (1891: Venezia, Ca' Pesaro), dipinto presentato alla I Triennale di Milano del 1891, per il quale ottenne il ...
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MEI, Bernardino
Annalisa Pezzo
– Figlio di Girolamo di Agnolo e di Celia Camozzi fu battezzato a Siena il 23 ott. 1612 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, Battezzati, 1139, c. 325r).
Le prime prove [...] Placidi di Siena e probabilmente esaltante la gloria di Alessandro VII, è stata collegata con uno di quei dipinti, descritto come «le Parche con una Pallade all’Inferno» e pagato nel 1660 (Mignosi Tantillo, p. 377).
Il M. realizzò opere anche per i ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] nel determinare l'andamento della carriera professionale del Maggi.
Generalmente, le cronache cittadine e le cronotassi podestarili sono piuttosto parche di giudizi sui podestà che si succedevano di anno in anno, e ciò vale anche per il Maggi. In ...
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parca
s. f. – Denominazione, per lo più al plur. e con iniziale maiuscola (Parche, lat. Parchae), di tre divinità della mitologia classica (Cloto, Làchesi, Àtropo) che presiedevano al destino dell’uomo dalla nascita alla morte. In partic.,...