Società di massa
Luciano Pellicani
Massa, uomo-massa, società di massa
Le ricerche sui gruppi i cui membri agiscono in modo simile pur non essendo i gruppi medesimi strutturati hanno fatto emergere [...] dell'umanità al superamento di se stessa, includendovi l'inesorabile annientamento di tutto ciò che era degenere e parassitario" (cfr. Ecce homo, Milano 1997, p. 51).
Se Constant, Burckhardt e Nietzsche espressero le apprensioni tipiche delle classi ...
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Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] ; attualmente sono pochi i gruppi che ancora vivono grazie a questo tipo di economia, che è basata sullo sfruttamento 'parassitario' della natura, senza interventi su di essa per modificarne la produttività: i boscimani !kung che abitano nel deserto ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] del fenomeno invidioso anche nella dinamica di gruppo: all'interno di un tipo di gruppo particolare, che l'autore definisce 'parassitario', l'emozione dominante è proprio l'invidia, e attraverso essa il gruppo tenta di distruggere colui che al suo ...
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Teoria critica della società
Giuseppe Bedeschi
La fondazione dell'Istituto per la Ricerca Sociale e la prima formulazione della 'teoria critica'
L'Istituto per la Ricerca Sociale fu fondato nel 1922, [...] scaricavano le perdite sui contribuenti. Di qui il sorgere di un capitalismo, oltre che 'controllato', anche parassitario, assistito o 'garantito'. Si trattava, secondo Pollock, di un mutamento fondamentale, strutturale, del sistema capitalistico; di ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] risorse - compresa quella che deriva dalla vendita della propria forza lavoro - viveva ai margini della società e in modo parassitario; per l'altro verso al fine di indicare uno strato 'paria' e, per così dire, il Giuda della rivoluzione proletaria ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] Bangia Desh; alle scissioni, come quella tra i due Yemen) per poter spiegare la discontinuità, la debolezza, il carattere parassitario di quella che, nella maggior parte dei casi, si può definire la ‛borghesia'. Là dove si era troppo compromessa con ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] Lenin, pur non mancando socialisti come il polacco Machajski che condannarono in tale strato sociale un gruppo parassitario e antipopolare, indica un nucleo di persone professionalmente impegnate nel lavoro intellettuale e nella produzione o nella ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] attivo nel suo sviluppo dopo la guerra e dai loro eredi politici e intellettuali, come un piano di assistenzialismo parassitario d'impronta sovietica, atto solamente a corrompere i cittadini come le istituzioni. La soluzione non può dunque consistere ...
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parassitario
parassitàrio agg. [der. di parassita]. – 1. Che riguarda i parassiti o ha rapporto con essi (nel sign. biologico): sistema di vita parassitario, quello proprio dei parassiti; malattie p. (o di origine p.), le parassitosi. 2. Con...
politicantismo
s. m. [der. di politicante], non com. – Il modo di agire di chi svolge attività politica per puro mestiere o per interesse personale: una classe di politici, facili a degenerare in una pratica di p. parassitario (Gobetti).