Lavoro
Massimo Bellotto e Marco Aime e Antonio Farulla
Carmela R.N. Corrao
Il termine lavoro definisce tutte quelle attività umane, individuali o collettive, intenzionali e non istintive, che si esplicano, [...] ; attualmente sono pochi i gruppi che ancora vivono grazie a questo tipo di economia, che è basata sullo sfruttamento 'parassitario' della natura, senza interventi su di essa per modificarne la produttività: i boscimani !kung che abitano nel deserto ...
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L’origine della collaborazione animale e umana
Andrea Levi
La cooperazione tra individui è un fenomeno comunemente osservato in differenti popolazioni animali che raggiunge forme di complessità particolare [...] non sono limitati a individui della stessa specie, ma possono avvenire tra specie diverse. Possono essere di tipo parassitario, ma possono anche portare a un vantaggio reciproco, come nel caso, tipico, della simbiosi (esempio estremo di comportamento ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] il C., l'antidemocrazia nazionalista nasceva dal fatto che la democrazia era ormai contaminata dal "riformismo parassitario" del socialismo che essa favoriva nell'intento di distogliere il proletariato dall'espropriazione della borghesia, aggiungendo ...
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Disobbedienza civile
Anthony D'Amato
Introduzione
La disobbedienza civile è un caso particolare di violazione della legge. Il modo migliore per definirla è quello di distinguerla dalla protesta legale, [...] il contenuto morale è del tutto estraneo al positivismo, tutt'al più il termine dovere è in questo caso parassitario della nozione normativa standard di dovere. La sola spiegazione di dovere che rientri nella teoria positivistica è quella secondo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] in precedenza criticata, Claude-Henri de Saint-Simon. Evidenziando così come fossero state proprio la critica del carattere parassitario delle vecchie aristocrazie da un lato, la tesi della ormai prossima estinzione dello Stato, dall’altro, a fornire ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] del fenomeno invidioso anche nella dinamica di gruppo: all'interno di un tipo di gruppo particolare, che l'autore definisce 'parassitario', l'emozione dominante è proprio l'invidia, e attraverso essa il gruppo tenta di distruggere colui che al suo ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] della produzione di anticorpi specifici, si associa anche quella curativa, diretta all'eliminazione dell'agente parassitario, batterico, virale o fungino presente nell'organismo con l'introduzione nell'organismo stesso di anticorpi specifici ...
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Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] Le città dello scambio possono essere facilmente pensate come motori economici, ma le città del potere non sono necessariamente parassitarie. Così, Roma nei primi secoli dell'Impero attivò l'economia in vasti territori, mentre negli ultimi due secoli ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] a dare grande importanza all’iniziativa personale fondata sul lavoro – rappresentavano un modello negativo, quasi ‘parassitario’, di vita.
Già dal Seicento-Settecento i Domenicani erano stati particolarmente segnati dalle ingerenze esterne e ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] si è mai determinata un'aperta discrasia fra i settori per così dire produttivi e i settori per così dire parassitari: la loro complementarità ha dato vita a un'ibrida cultura, insieme localistica e universale. Alle esortazioni di Domingo Faustino ...
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parassitario
parassitàrio agg. [der. di parassita]. – 1. Che riguarda i parassiti o ha rapporto con essi (nel sign. biologico): sistema di vita parassitario, quello proprio dei parassiti; malattie p. (o di origine p.), le parassitosi. 2. Con...
politicantismo
s. m. [der. di politicante], non com. – Il modo di agire di chi svolge attività politica per puro mestiere o per interesse personale: una classe di politici, facili a degenerare in una pratica di p. parassitario (Gobetti).