neurofarmacologia
Paolo Tucci
Settore della farmacologia che ha come obiettivo lo studio degli effetti dei farmaci e di altre molecole biologicamente attive sulle cellule nervose.
Campi di applicazione
Tipicamente, [...] delle lesioni traumatiche del midollo spinale, ma anche quelli che agiscono sul sistema nervoso periferico simpatico o parasimpatico, come gli anticolinesterasici, i bloccanti gangliari, gli agonisti e antagonisti adrenergici e colinergici, nonché in ...
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Genericamente, la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta di ciò che la circonda, o perché si consideri come primo elemento di formazione intorno a cui altri elementi si siano raccolti [...] ventricolo laterale, fa parte del corpo (➔) striato; il n. di Edinger-Westphal, situato nel mesencefalo, fa parte del parasimpatico ed è connesso con la motilità della pupilla (centro pupillo-costrittore). Il n. motorio del nervo facciale è situato ...
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Farmaci dotati della proprietà d'aumentare la secrezione del sudore, che può essere modificata agendo sull'irrorazione delle ghiandole sudorifere, o sui loro nervi secretori, o sui centri nervosi che presiedono [...] sicuramente simpatica e purtuttavia risentono deciso l'influsso di farmaci, come questi, noti per il loro predominante tropismo parasimpatico. La pilocarpina, prima di svolgere la sua azione eccitante generale sulla sudorazione, che può portare a una ...
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Per cuore, in senso lato, s'intende morfologicamente un organo cavo, intercalato in un sistema di vasi, munito di valvole internamente e di uno strato muscolare esternamente, le cui ritmiche contrazioni [...] plesso cardiaco disposto intorno all'arco aortico, alla cui costituzione partecipano i rami cardiaci del nervo vago (parasimpatico) e i rami cardiaci del simpatico (ortosimpatico), superiori, medî, inferiori; destri e sinistri. Tra la concavità dell ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] nervoso simpatico si attiva nei casi di emergenza, quando si rende appunto necessaria una reazione, il sistema parasimpatico produce una risposta di rilassamento.
La reazione di emergenza dispone perfettamente l'organismo a rispondere al pericolo ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] movimenti del corpo (v. chinetosi); il tratto gastroenterico e altre strutture viscerali, attraverso le fibre nervose simpatiche e parasimpatiche, nel caso di accumulo di sostanze chimiche di natura esogena o anche endogena, come avviene per es. nell ...
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distonia
Qualunque alterazione del tono muscolare o nervoso.
Distonia muscolare
Alterazione persistente della postura, dovuta a esagerazione del tono dei muscoli, presente nelle malattie del sistema [...]
Mancanza di un normale equilibrio del tono delle due sezioni del sistema nervoso neurovegetativo (simpatico e parasimpatico); spesso è espressione di uno stato ansioso. Le manifestazioni cliniche sono delle più varie: disturbi viscerali ...
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neurotrasmettitori
Christian Barbato
Nadia Canu
I neurotrasmettitori sono sostanze chimiche che mediano la propagazione dell’impulso nervoso tra due strutture collegate da una sinapsi chimica. Nella [...] muscaria e in alcune altre specie di funghi velenosi) che provoca un’intensa attivazione del sistema nervoso parasimpatico con bradicardia, vomito, diarrea, salivazione, sudorazione, broncospasmo, delirio e coma, o dalla fisostigmina che blocca l ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Alberto Oliverio
Le neuroscienze e il Neuroscience Research Program
Negli ultimi [...] e di altre ricerche, Dale dimostrò negli anni Trenta che l'acetilcolina era il mediatore del sistema nervoso parasimpatico (perciò detto 'colinergico') periferico, mentre Wilhelm Feldberg (1900-1993) confermò pochi anni dopo che anche a livello ...
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Riflesso
Alberto Muratorio
In fisiologia si definisce riflesso (dal latino tardo reflexus, derivato di reflectere, "riflettere") la risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, e quindi [...] indizio di prevalenza del tono simpatico; la reazione assente o negativa indica invece la prevalenza del tono parasimpatico. Il riflesso senocarotideo consta di una riduzione della frequenza cardiaca per compressione del seno carotideo. Nel soggetto ...
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parasimpatico
parasimpàtico agg. e s. m. [comp. di para-2 e simpatico2] (pl. m. -ci). – In anatomia, sistema p. (o assol. parasimpatico s. m.), una delle due sezioni in cui viene schematicamente suddiviso il sistema neurovegetativo (essendo...
parasimpaticolitico
parasimpaticolìtico agg. e s. m. [comp. di parasimpatico e -litico2] (pl. m. -ci). – Di farmaco che inibisce la funzione del sistema nervoso parasimpatico e che agisce quindi come antagonista dei medicamenti parasimpaticomimetici....