moltiplicatore
moltiplicatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. del lat. multiplicator -oris, dal part. pass. multiplicatus di multiplicare (→ moltiplicando)] [LSF] Ciò che moltiplica qualcosa, sia nel signif. [...] ., se (v. fig.) i₀ è la portata dell'amperometro e r è la sua resistenza interna, la portata ottenuta con l'inserzione in parallelo di un resistore con resistenza R vale i=ni₀, dove n=(r+R)/R è detto potere m. del resistore aggiunto, come dire che ...
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elaboratore
elaboratóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di elaborazione] [ELT] [INF] Apparecchio per l'elaborazione di dati, numerici o di altro tipo: e. elettronico, o assol. elaboratore, lo stesso che [...] fenomeni di propagazione della luce, spec. in determinate sostanze: v. calcolatore ottico: prospettive recenti: VI 617 a. ◆ [ELT] [INF] E. parallelo: lo stesso che calcolatore parallelo; per la loro classificazione, v. calcolatori massicciamente ...
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resistenza
resistènza [Der. del lat. resistentia, dal part. pres. resistens -entis di resistere "resistere", comp. di re- "re-" e sistere "fermarsi"] [LSF] (a) In senso generico, il fatto di resistere, [...] del fatto che la r. complessiva di più conduttori in serie è la somma delle singole r., mentre quella di più conduttori in parallelo è l'inverso della somma degli inversi delle singole r. (in quest'ultimo caso, cioè, non si sommano le r., ma i loro ...
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polarizzatore
polarizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di polarizzare (→ polarizzabile)] [LSF] Di dispositivo che provoca fenomeni di polarizzazione di vibrazioni meccaniche, in partic. acustiche [...] in direzione ortogonale a quella del raggio riflesso, per cui con rifrazioni successive attraverso un certo numero di lamine parallele tra loro (fig. 2) si ottiene luce quasi completamente polarizzata linearmente; questo tipo di p., detto p. a pila ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] o virtualmente, per uno di essi, N (fig. 2A), dà luogo a un raggio emergente n′ passante per l’altro punto, N′, e parallelo al raggio incidente; questa proprietà vale, oltre che per i due nodi, anche per ogni coppia di punti coniugati dei due piani ...
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calcolatore
calcolatóre [Der. di calcolare "eseguire calcoli", da calcolo] [ELT] [INF] Termine, equivalente all'ingl. computer, per indicare generic., spec. nel passato, dispositivi per effettuare calcoli [...] suoi scopi di un unico processore centrale (CPU), utilizza molti (decine o centinaia) processori identici collegati tra loro in parallelo, con numerosi vantaggi, primo tra i quali è l'aumento della rapidità di esecuzione dei calcoli; se il numero dei ...
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telaio
telàio [Der. del lat. telarium, da tela "tela"] [FTC] [MCC] In un cinematismo, il membro fissato a qualcosa dell'ambiente circostante e sul quale sono fissati o incernierati gli altri membri: [...] , che si comportano come una vera e propria bobina d'induttanza e vengono accordati con un condensatore variabile in parallelo (fig. 1,2); presentano una direttività bidirezionale con la direzione di massimo giacente nel piano del t. e costituiscono ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] ; in corrispondenza al fatto che γ può essere maggiore oppure minore di zero, il momento magnetico può essere parallelo e concorde oppure parallelo e discorde con lo spin. Alle (2I+1) posizioni, definite dalla relazione precedente, che il nucleo può ...
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Fisica
(XV, p. 473; App. II, i, p. 950; III, i, p. 619; IV, i, p. 812; V, ii, p. 246)
Gli argomenti riguardanti la f. sono stati svolti ampiamente, sia nell'Enciclopedia Italiana sia nelle successive [...] Data), per il software che vi è stato sviluppato e per il tipo di uso che se ne è fatto. Gli elaboratori paralleli di tipo SIMD, in cui tutti i processori eseguono la stessa istruzione ma trattano dati diversi, sono ottimali per trattare problemi ...
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fascio
fàscio [Der. del lat. fascis "legna (o cose simili) legata insieme"] [LSF] Con signif. traslato rispetto a quello proprio, insieme di radiazioni acustiche, elettromagnetiche o corpuscolari, emesse [...] un cono. ◆ [ALG] F. di piani: l'insieme dei piani aventi in comune una retta propria (f. proprio) o dei piani fra loro paralleli, aventi in comune una retta impropria (f. improprio). ◆ [ALG] F. di rette: l'insieme delle rette di un piano che hanno in ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...