GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] di Federico contro l'alta nobiltà. Inoltre Burchard per l'anno 1228 cita i conti Tommaso e Matteo in un analogo parallelo, come comandanti dell'esercito d'invasione pontificio, accanto a Giovanni di Brienne, il che è palesemente errato.
È sicuro però ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] uso e la diffusione del termine humanista già fra Quattrocento e Cinquecento. I maestri di «umanità» si danno un nome parallelo ai maestri di diritto, delle arti, e così via, dimostrando una presa di coscienza della dignità propria e delle discipline ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] principio del reclutamento nazionale a quadri misti, per la particolare situazione dell'Italia. Compiva in quest'occasione, in parallelo col concetto di "pace armata", il recupero del concetto di "nazione armata", ostico alla istituzione militare. Il ...
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Il razzismo
Francesco Cassata
Introdotto nei vocabolari europei intorno agli anni Venti del Novecento, per designare polemicamente e negativamente l’ideologia völkisch dell’estrema destra nazionalista [...] e politologici, come il prodotto della «crisi della modernità», della progressiva destrutturazione dei movimenti sociali e del parallelo rafforzamento dell’azione comunitaria (Racisme et modernité, a cura di M. Wieviorka, 1993).
Si veda anche ...
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Piero Ignazi
Missioni all’estero: guerrieri o pacificatori?
In Italia, l’analisi della politica estera ha incontrato per la prima volta la dimensione militare quando sono state avviate le prime missioni [...] militari tali azioni hanno preso di mira i canali di diffusione della propaganda del regime. Sin dall’inizio, in parallelo alle azioni militari, l’Italia ha però inviato aiuti umanitari a Bengasi per aprire un canale di comunicazione con il ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] (l. bifilare, cavo coassiale, onda piana), si fa l’ipotesi che Z dx sia costituita dalla serie di un resistore e un induttore e Y dx dal parallelo di un resistore e un condensatore. In questi casi si ha Z=R+sL e Y=G+sC, in cui le quantità R e L sono ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, affacciato sul Mediterraneo orientale (Mar di Levante), confinante a N e a E con la Siria, a S con Israele.
Nel territorio del Libano (arabo Lubnān) sono ben riconoscibili [...] dall’attività militare antisraeliana di Hezbollah, radicata ormai tra la popolazione e artefice di un vero e proprio Stato parallelo, a Beirut la vita politica è rimasta segnata da divisioni insanabili ed episodi sanguinosi; solo nel maggio 2008, 18 ...
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Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] , 2 al Tanganica e uno nell'Uganda. Di qui, pur nell'inflazionistico aumento dei prezzi, l'aumento progressivo dei salarî parallelo, nonostante la spaventosa tragedia della fame in Bengala fra il 1943 e il 1944, all'innalzamento del tenor di vita ...
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(I, p. 711; App. I, p. 56; II, I, p. 67; III, I, p. 35; IV, I, p. 48)
Secondo il censimento del giugno 1979 la popolazione dell'A. era di 13.051.358 ab., esclusi i nomadi (valutati intorno ai due milioni [...] Islamismo), sottolineando l'eguaglianza della umma, la comunità musulmana delle origini. Rinnegavano infatti sia l'Islam parallelo delle confraternite sia quello dei mullah tradizionali e naturalmente il pashtunwali considerato eterodosso e la jirga ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] O'Brien pubblicò la prima parte di The rise, progress and phases of human slavery (1849), in cui tracciò un parallelo tra la schiavitù antica di tipo patrimoniale e quella moderna di tipo salariale, prospettando nella rivoluzione, violenta o pacifica ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...