PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] 131-148 (88 lettere, in appendice Sulle varie forme di governo, frammento di L. P., dove si tenta un parallelo sul sistema politico inglese e la Costituzione francese del 1791); G. Zanella, Storia della letteratura italiana dalla metà del Settecento ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] Mussolini a considerare un'eventuale operazione in quell'area: un'ingerenza da condurre "in modo se non convergente, almeno parallelo con l'Inghilterra" (rapporto del ministro delle Colonie, 7 luglio 1925, in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di ingiurie. Anche Colocci, un tempo amico del G., e Benedetto da Cingoli scrissero versi contro di lui: il primo propone un parallelo tra il G. e Lutero, e l'epiteto di luterano è usato anche dal Sanga; ciò è espressione di una certa acrimonia di ...
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GEMMA Galgani, santa
Marina Caffiero
Quinta di otto figli, nacque il 12 marzo 1878 a Capannori, in provincia di Lucca (a Camigliano, località indicata da Germano quale luogo di nascita di s. Stanislao, [...] Pio XII il 2 maggio 1940.
G. rappresenta un modello di santità femminile otto-novecentesca che si sviluppa in parallelo con il tipo, prevalente all'epoca, della santità attiva, impegnata nel mondo, nelle iniziative dell'assistenza e dell'istruzione ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] evidente che il B. aveva compreso il principio dell'unico punto di fuga verso cui appaiono convergere tutte le linee parallele disegnate su uno stesso piano, il rapporto inverso esistente tra la distanza di un oggetto dall'occhio e le dimensioni ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] quesito Qual cosa pregiudichi maggiormente alla conservazione delle Accademie, parte I, pp. 125-128, in cui si instaura un parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l'impressione di un gruppo assai coeso la ricorrenza ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] come lo era sotto gli antichi re" (La missione Consalvi…, I, p. 27). Su questa base, e nel parallelo vagheggiamento di un ritorno a istituti medievaleggianti che annullavano completamente le conquiste della Rivoluzione e anche quelle dell'età dei ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] attributi con vigore. Queste due opere non sono lontane fra loro e, se viene da proporne un'esecuzione condotta quasi in parallelo, è perché escono da un medesimo attimo di ricerca.
Nel transetto sinistro della basilica inferiore di Assisi c'è il ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] un "percorso accademico" certo importante per l'affinamento della sua straordinaria perizia tecnico-metrica, ma che "durò parallelo all'altro", forse anche "perché corrispondeva alla sua candida e costante nostalgia di un mondo innocente" (Nencioni ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Bibl. Nazionale di Firenze). Aveva già scritto, non sappiamo quando, una graziosa Novella o apologo intorno al tema del parallelo fra le tre lingue, le due classiche e la volgare rappresentate allegoricamente nel mito di tre sorelle, Ellas, Lazia e ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...