DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] ed il "dotto" Lucrezio, Dante e Petrarca), nell'interesse dominante e ricorrente per l'anima, e nella lettura "parallela", di Aristotele e Platone, che, annunciata nel titolo, accompagna poi tutta l'opera. Sulla scorta del ficiniano commento al ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] dall'azione congiunta della crisi bancaria e del boom speculativo-edizio della fine degli anni '80. Lo scontro parallelo all'interno delle due società sugli indirizzi tecnico-produttivi e sulle misure finanziarie per uscire dalla grave situazione ...
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CESI (Ceci), Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bologna il 16 ag. 1556, come afferma il Malvasia e confermano i documenti, da un Nicola, di condizione agiata. Fu posto, grandicello (Malvasia), alla [...] lento e cosciente lavoro di informazione, di studio e di ricerca di una maniera originale, e orientata tuttavia sul parallelo delle più aggiornate e mature tendenze dell'ambiente romano e fiorentino" (Graziani), cioè Poccetti, Pulzone, Barocci e la ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] 'Accademia del Sacro Cuore di Saint Louis (Missouri).
Nella Maddalena dell'episcopio di Andria (che va considerata in parallelo alla Carità del Kunsthistorisches Museum di Vienna) si nota un gusto lanfranchiano che contribuisce ad effetti di vaporosa ...
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MACCHI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Capodimonte (diocesi di Montefiascone), nel Viterbese, il 31 ag. 1770 da Giovan Nicola e Maria Anna Gilda Vagni, entrambi provenienti da famiglie di piccoli [...] ; né omise di mettere l'accento sui ritardi nell'amministrazione della giustizia e sulla lentezza dei processi.
In parallelo, il M. aveva intanto accumulato alcune significative presenze nelle congregazioni: in quella del S. Uffizio, in cui era ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] formale e plastico del linguaggio figurativo fiorentino. Si è rilevato (Toesca 1951) anche un gusto narrativo ed episodico in parallelo a Giovanni da Milano e Tommaso da Modena, tanto da far supporre non del tutto infondata la notizia vasariana del ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] e pedagogica che, a volte, diviene dominante; in particolare, naturalmente, negli scritti di argomento religioso che corrono in parallelo con quelli più squisitamente letterari e critici per tutto l'arco della sua attività.
Sono scritti di argomento ...
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GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] breve opuscolo contro uno scritto francese anonimo, Jésus-Christ sous l'anathème, dal titolo Breve confutazione del parallelo tra le proposizioni condannatenella bolla Unigenitus ed alcune della Sacra Scrittura e de' santi Padriche leggonsi alla fine ...
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FRANCESCHELLI, Remo
Paolo Camponeschi
, Nacque a Pizzale, in provincia di Pavia, il 14 genn. 1910 da Vincenzo e da Sara Bertoni, entrambi operai nella fornace Palli di Lungavilla.
Successivamente il [...] una connotazione autonoma anche riguardo alla categoria degli atti complessi, giacché le volontà delle parti non sarebbero state in parallelo, bensì contrapposte e gli interessi in concorso tra loro.
Vinto il concorso a cattedra, nel 1939 il F. fu ...
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FEA, Pietro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 26 nov. 1849, unico figlio maschio di Leonardo, bibliotecario della Camera, e di Angiola Ponzio. Visse un'infanzia felice, insieme con uno stuolo [...] del IV centenario colombiano, aveva pubblicato nel 1892 a Firenze anche la monografia La Repubblica dell'Equatore.
In parallelo con la produzione pubblicistica, il F. portava avanti l'impegno presso la Biblioteca della Camera dei deputati. Qui ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...