BERTOLDI, Francesco Leopoldo
Angelo Fabi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 13 ott. 1737. Studiò nella città natale e a Ravenna e, vestito l'abito ecclesiastico, fu ordinato sacerdote nel 1760. Dopo aver [...] il "quadro cronologicostorico"Deidiversi dominj a' quali è stata soggetta Ferrara (Ferrara 1817) e quello, ad esso parallelo, Vescovi ed arcivescovi di Ferrara (Ferrara 1818). Le sue pubblicazioni, che assommano ad oltre quaranta, comprendono ánche ...
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CONSETTI, Antonio
Maria Angela Novelli
Figlio del pittore Iacopo, detto Iacopino, e di Margarita Cozzi, nacque a Modena il 20febbr. 1686.
Prima fonte per la conoscenza dei Consetti è il Tiraboschi (1786).
Iacopo [...] improntata ad un garbato classicismo, ispirato ai modi del Dal Sole e del Creti, suoi maestri, quasi in parallelo al bolognese Graziani e al modenese Vellani. Fornì disegni all'incisore Francesco Maria Francia per il frontespizio del primo ...
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ANTONINI, Eraldo
Maurizio Brunori
Nato a San Piero a Sieve (Firenze) il 20 apr. 1931, da Enea e da Annita Biferali, si laureò a Roma nel 1954 in medicina e chirurgia con una tesi sperimentale sulla [...] un vivo interesse per il significato delle ricerche di biochimica comparata nella comprensione dell'evoluzione biologica. In parallelo, rivolse la sua attenzione a sistemi enzimatici deputati al metabolismo dell'ossigeno, quali la laccasi e la ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] pienamente partecipe del clima artistico di marca gotica che contraddistingue l’Italia meridionale in età federiciana e protoangioina, in parallelo con l’esperienza del più noto Nicola di Bartolomeo da Foggia. Il mostro che divora Giona tradisce lo ...
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GIBERTINI, Dante
Roberto Anderlini
Nacque il 16 sett. 1875 a Sorbolo, nel Parmense, da Pietro, agricoltore, e da Amalia Tedeschi. Laureatosi nel 1900 in scienze agrarie, trovò impiego presso la cattedra [...] da lui apportate, non erano adatte al nostro ambiente, ma all'Europa centrale (fra il 50° e il 60° parallelo), dove potevano vegetare sino a stagione inoltrata e completare la loro maturazione fisiologica, dove, fra l'altro, le piogge frequenti ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] di nuovi temi e tipologie architettoniche. Tali imprese rimangono piuttosto rare. Il caso del C. trova un parallelo in Marcus Tuscher, che durante il suo soggiorno romano si associò allo stesso clima internazionale di estrazione iuvarriana ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] prime stampe quattrocentine e su alcuni codici, del Pungilingua del medesimo Cavalca, pubblicata a Roma nel 1751. Sussidiaria e parallela alla sua operosità di studioso di testi volgari, fu quella che il B. dedicò, sia pure non organicamente, alla ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] che tendeva ad impadronirsi di tutte le leve economiche della cittadina vesuviana. Tale manovra si sviluppò con il controllo parallelo dell'acquedotto (Zahigkeit, L'acquedotto di Torre Annunziatá e la Società anonima di S. Maria delle Foci, in Rass ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] dall'834 il suo Regnum passa a essere definito con costanza nella documentazione di cancelleria Italiae e non più Langobardorum. In parallelo, si dovrà allora parlare di rex Langobardorum o rex Italiae? Come affermato seccamente da Arnaldi, "in sede ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Maestro della Santa Cecilia, dall'altro sembra anche risentire della problematica formale giottesca dell'ultimo periodo, ma in parallelo, piuttosto che con le ricerche che da tali esiti prendono le mosse nell'ambiente di stretta osservanza giottesca ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...