LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] noto Francesco De Magistris detto il Volpino permetterebbe di spiegare innanzitutto un così alto numero di commissioni condotte in parallelo e spesso in tempi assai ristretti, e inoltre darebbe ragione della disparità di stile che si riscontra tra le ...
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MARCO Romano
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita di questo scultore attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo; problematico risulta anche ricostruirne il profilo biografico [...] di poco successiva al monumento funebre di Tommaso d'Andrea.
Lo studioso è giunto alle sue conclusioni esaminando in parallelo il volto del vescovo Tommaso e quello del Porrina, ma anche le figure del diacono reggicortina nel primo monumento ...
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FRACCAROLLO (Fraccaroli), Arnaldo
Alessandra Cimmino
Nacque a Villa Bartolomea (Verona), il 26 apr. 1882 da Antonio e Angela Zancopè. Giovanissimo, mentre ancora frequentava il ginnasio a Lonigo, cominciò [...] , ibid. 1915; La vittoria del Piave, ibid. 1918; L'Italia ha vinto, ibid. 1919; Ungheria bolscevica, ibid. 1919).
In parallelo procedeva a gonfie vele anche la carriera teatrale del F. che, travasando nei dialoghi delle sue commedie lo scintillante ...
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BOVIO, Gennaro
Elvira Gencarelli
Nacque a Trani l'8 ag. 1839 da Nicola, modesto impiegato, e Chiara Pasquino. La famiglia, proveniente da Altamura, si era trovata in difficoltà finanziarie dopo la dura [...] , non tentò di approfondire l'analisi della tematica ideologica e dei problemi politici, che erano alla base di un dibattito - parallelo e contemporaneo a quello che si svolgeva fra Mazzini e gli internazionalisti - e che fu, tra l'altro, uno degli ...
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FAMIANI, Vincenzo
Pietro D'Arcangelo
Nacque a Naso (Messina), da Francesco e da Margherita Crimi, il 23 ag. 1903. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà medicina e chirurgia dell'università [...] il problema dei bisogni nutritivi e del loro soddisfacimento. Gli studi del F. in questo campo si svilupparono pressoché in parallelo lungo due linee differenti, anche se tra loro collegate, diretta l'una a documentare il ruolo di minerali e vitamine ...
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PETRUCCI, Andreoccio
Petra Pertici
PETRUCCI, Andreoccio. – Discendente da una famiglia di banchieri senesi del Monte dei Nove nota in origine come Cambi o Nicolucci, accreditata in Curia e con affari [...] latine tradita da un elegante codice pergamenaceo in littera antiqua (identico per grafia e formato al parallelo codice di Barnaba Pannilini, suo principale interlocutore; Berlino, Staatsbibliothek, ms. Hamilton 509). La raccolta, insieme alle ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] di ricerca che il G. privilegiò nella sua attività scientifica.
Nello studio delle patologie parassitarie si prefisse di indagare in parallelo il ciclo biologico e l'azione patogena del parassita da un lato, la patogenesi delle lesioni e le loro ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] , appaiono allineati con il filone verista di denuncia sociale, per molti aspetti assai vicino agli esiti di Teofilo Patini e in parallelo con le tematiche di G. Verga, L. Capuana e F. De Roberto. I suoi ritratti invece, di acuta resa psicologica ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lago di Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] scelta delle essenze da piantare (Ceradini-Pugliano, 1987). Sempre in questi anni il F. sviluppò l'idea di un canale navigabile, parallelo al Tevere, tra Orte e Ponte San Giovanni.
Restaurato lo Stato pontificio, nel 1814, il F. riprese l'incarico di ...
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DELLA CORNA, Antonio
Marco Tanzi
Figlio di Giorgio, probabilmente identificabile con il pittore ricordato in un documento del 1472, e di Francesca de Ho, fu fratello di Luca, pittore di una certa fama, [...] vi è un riflusso marcato di elementi ferraresi, unito ad un tentativo di aggiornamento sul versante lombardo bramantesco, in parallelo con le coeve opere cremonesi di Giovan Pietro da Cemmo.
Sono da rifiutare quindi le seguenti attribuzioni a Cremona ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...