GHISELLI, Antonio Francesco
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna, in località Faburlino, nell'antica abitazione di famiglia, il 27 luglio 1634 da Vincenzo e da Angela Ghezzi. Ebbe un fratello, Lorenzo, [...] ricorda innanzitutto la raccolta di numerosi testi storici, politici e comici, La coronazione del re de Romani, o sia parallelo delle due coronazioni di Ferdinando III imperatore, e di Luigi XIV re di Francia e Il pontificato d'Innocenzo XI ...
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DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] la facciata occidentale della sala della Ragione all'"Offizio di Sanità" nella antistante prigione delle Debite (esso correva parallelo ad un altro cavalcavia, quello delle Debite, che invece portava alle prigioni vere e proprie; entrambi vennero ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] viene ricordato il traviamento per esaltare l'azione redentrice del suo illustre figlio), il F. fa culminare la sua inventio nel parallelo tra Ambrogio, fondatore della Chiesa milanese, e Carlo, che con la sua azione pastorale ne ha ripetuto gesta e ...
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LANDUCCI, Lando
Marco Mantello
Nacque a Sansepolcro il 2 giugno 1855, da Pietro e Amelia Camaiti. Svolse gli studi secondari ad Arezzo. Iscritto alla facoltà di giurisprudenza di Pisa, seguì le lezioni [...] Trenta, l'adesione al fascismo non incise sulla sua originaria visione del mondo, che rimase ancorata all'idea ottocentesca del parallelo svolgimento del diritto romano e della civiltà.
Fu questo anche il tema della prima prolusione del L., letta a ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] può cantare overo si può dare una voce sola come s'ei fosse una dolzaina da sonare nelli concerti". Questo parallelo con la dolzaina o dolcino,forma primitiva dell'odierno fagotto, sembrerebbe autorizzare un accostamento a quest'ultimo. Accettando l ...
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CONTARINO, Francesco
Santi Mancuso
Nacque da Antonio e da Agata Licopoli nel 1855 a Reggio Calabria, dove frequentò le scuole secondarie distinguendosi negli studi. Con borsa di studio concessagli dall'amministrazione [...] di un fascio di luce sulle misure fotometriche (cfr. Effetto della deformazione che subisce la sezione di un fascio di luce parallela traversante l'atmosfera terrestre sulle misure fotometriche che si fanno su di esso, in Pubbl. d. R. Osserv. di ...
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GIOVANNI da Tocco
Fulvio Delle Donne
È difficile dire qualcosa di certo sulle origini di questo personaggio, che svolse attività di medico e di professore di medicina a Napoli a partire dall'ultimo [...] , in quest'epoca, professori dello Studium che fossero anche dignitari di corte, che presto divenne un centro di studi parallelo, ma collegato con l'università. Tuttavia, G. andò ben oltre la funzione di apparato, e venne impiegato per svolgere ...
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FERGOLA, Emanuele
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 20 ott. 1830, da Gennaro e da Gabriella Carrillo, una famiglia di ceto elevato.
A soli tredici anni iniziò a frequentare l'osservatorio di Capodimonte, [...] . 49 s.
Negli anni 1893-1894, in collaborazione con l'osservatorio della Columbia University, che si trova sul medesimo parallelo di Capodimonte, rideterminò la latitudine di Napoli, ricavando per la costante di aberrazione il valore 20",53: Novella ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] preso dal panico e aderendo alle insistenze di Venezia e della diplomazia francese, e pur tuttavia non senza svolgere una parallela azione presso l'alleato che s'accingeva ad abbandonare, concludeva. il 9 luglio 1658, un trattato col duca di Modena ...
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FONTANA, Annibale
Andrea Spiriti
Nacque a Milano nel 1540 da famiglia di origine ticinese, come attesta la lapide funebre nella chiesa milanese di S. Maria dei Miracoli, redatta dall'amico Giacomo Resta [...] formale con la medaglia d'Avalos fanno pensare ad una datazione verso l'inizio del settimo decennio del Cinquecento.
In parallelo all'attività di medaglista va collocata almeno in parte la produzione del F. come orafo e incisore di pietre dure ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...