BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Giustizia sulla porta dell'Udienza, i Pollaiolo e il Botticelli delle Virtù della Mercanzia. D'interesse particolare è infine un parallelo fra l'arte di B., portata verso forme ampie e atteggiamenti espansi, con l'arte del Signorelli nei suoi aspetti ...
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DE ROSSI, Michele Stefano
Pietro Corsi
Nacque a Roma il 30 sett. 1834, da Camillo Luigi e Marianna Bruti Liberati. Compì gli studi presso il Collegio Romano, ottenendo il diploma di licenza nel novembre [...] risultati dei suoi primi studi. Significativo era il titolo dell'opera, Meteorologia endogena (Milano 1878), in cui il parallelo tra fenomeni meteorologici e sismici veniva portato a conseguenze estreme. Nel secondo volume del 1882 discuteva l'intera ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] di rilievo quali Giacomo Ricciarelli o Niccolò Benzi, e persino fedeli alleati come Gian Francesco Tramontani, di un ramo parallelo del casato. Clemente VII inviò prontamente in loco il maresciallo di Lautrec, per costringere Sigismondo a scendere a ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] vivere a Sperduti nel buio, da Don Pietro Caruso a Notte di neve, comprese fra il 1895 e il 1905, parallelo alla materia di ispirazione delle novelle Smorfie tristi:corruzione delle classi elevate, egoismo e arrivismo dei ricchi, severità della legge ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , una componente capace di conferire al linguaggio pittorico del D. un tono di pacata spiritualità.
Un capitolo parallelo nell'opera del pittore è rappresentato dall'attività di ritrattista, certamente vasta, benchè di ardua definizione. Celebrato ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] chiamava a far parte della Giunta di Pubblica Istruzione (1836). Svolse anche le funzioni di revisore librario.
In parallelo con l'attività didattica, pubblicò dapprima la prolusione al suo corso universitario (Introduzione alle lezioni di logica e ...
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Ejzenštejn, Sergej Michajlovič
Pietro Montani
Regista e teorico del cinema, nato a Riga (Lettonia) il 22 gennaio 1898 e morto a Mosca l'11 febbraio 1948. Con i suoi film contribuì in modo determinante [...] che si elabora in un rapporto indissolubile con i materiali sensibili e con la profondità delle affezioni e che procede in parallelo con la razionalità, a cui anzi fornisce materia e occasione di autonomo dispiegamento.Su questo sfondo, la teoria del ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] per l'attendibilità delle notizie.
L'altra opera letteraria del B., Le Vite dei pittori, scultori, et architetti, consente un parallelo anche più evidente con la sua opera pittorica. Infatti, come la sua pittura si riduce, dopo gli inizi piuttosto ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] ma anche in quelle dei Pallavicini, dei Corsini e dei Miollis già nella villa Aldobrandini di Frascati. Si accrebbero, in parallelo, il ruolo e la stima del L. all'interno delle istituzioni accademiche capitoline, in particolare dell'Accademia di S ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] cimitero di Smolensk, a San Pietroburgo.
Aperto all'esperienza di mondi e persone diversi, il M. fu accompagnato spesso dal parallelo con l'opera e la personalità del fratello e dal sospetto di essere un dilettante nei diversi campi in cui esercitò ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...