Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] In essa l’interesse principale è volto allo sviluppo interno di popoli e nazioni nelle diverse età della storia, posto in parallelo con lo sviluppo fisico dell’essere umano nelle varie fasi della vita. L’idea ispiratrice è che esista una «legge» che ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] modo per lo stesso autore, che nel suo sforzo di informazione e acquisizione di nuove competenze sembra lavorare in parallelo con i suoi allievi e lettori. Il discorso genovesiano assolveva a una duplice funzione: definire contenuti e linguaggi della ...
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DELLA CESA (Dalla Cesa, Della Chiesa), Pompeo
Lionello Giorgio Boccia
Fu figlio di un Vincenzo, del quale si ignora il mestiere.
Il padre P. Morigia (Nobiltà di Milano, Milano 1595) non cita il D. nel [...] Cinquecento: il venire progressivamente meno a necessità funzionali riapriva l'armamento ai canoni della moda civile.
In parallelo a questo linguaggio, il D. approfondì altre possibilità espressive, certo anche sullo spunto di consimili esperienze ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] attenzione per riportare sotto un unico segno manifestazioni pure molto diverse di esercizio di scrittura.
In modo parallelo alla produzione narrativa procedeva l'attività giornalistica che lo vide nel '74 corrispondente da Roma per il Fanfulla ...
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MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] di circondarsi di uomini dotti e immune dall'adulazione. La vicenda editoriale delle due Semiramis sarebbe poi proseguita in parallelo con la ristampa pavese, presso gli eredi di G. Bartoli, del 1598, con nuove dediche dello stampatore P. Bartoli ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] in latino che ne descrive il contenuto, in genere tratto dalla Legenda maior di s. Bonaventura, e ne sottolinea il parallelismo con la vita di Cristo. Nella fascia centrale del soffitto a botte si trovano raffigurati il Cristo risorto, con intorno ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] morta in Emilia e in Romagna..., a cura di D. Benati - L. Peruzzi, Milano 2000, pp. 21 s.; A. Ghirardi, Ricerche parallele. B. P. e il teatro del quotidiano a Bologna, in Vincenzo Campi. Scene del quotidiano, (catal., Cremona, a cura di F. Paliaga ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] non uscì mai, ma questo articolo segnò l'esordio del M. nel giornalismo, ossia nell'attività che, in parallelo con la partecipazione agli eventi rivoluzionari, nell'anno successivo all'armistizio di Salasco assorbì gran parte delle sue energie.
Alla ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] presentano come pantomime che, utilizzando costumi sfarzosi, musica, danze e recitazione, creano una rappresentazione del mondo parallelo degli spiriti, raffigurati all'interno dei rituali sotto la forma di maschere stereotipate che ispirano un'ampia ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] Clemente II - compiuta da Enrico III, ma "religiosorum cardinafium precibus effiagitatus", e "ipsis auctoribus" - il preciso precedente e parallelo dell'elezione a pontefice di Clemente III ad opera di Enrico IV.
Su questa linea peraltro la posizione ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...