BERTO, Giuseppe
Giorgio Pullini
Nacque a Mogliano Veneto (Treviso) il 27 dic. 1914 da Ernesto e da Norina Peschiutta. Il padre era un maresciallo dei carabinieri che, dopo il congedo, gesti un negozietto [...] di emarginazione (o "di colpa" come lui stesso l'ha definito), intrecciato, sempre secondo le sue parole, con un parallelo istinto di "esibizione". Giuda incarna la disperazione totale e il bisogno di redenzione nella fedeltà estrema a Cristo fino ...
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INTRONA, Niccolò
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Bari il 13 maggio 1868, da Nicolavito e Marianna Salvati, in una famiglia benestante, di lontane origini nobiliari. Si avvicinò giovanissimo alla Chiesa [...] delle tendenze avventuristiche, e quindi da solidificatore dello sviluppo italiano. L'attività bancaria dell'I. andò sempre in parallelo con quella di regolatore, che assunse grande importanza negli anni Venti. Nell'immediato dopoguerra la sua difesa ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] . Il dato tradizionale è d'importanza essenziale e in nessun caso, fin dove è possibile, trascurabile. Il C. anzi traccia un parallelo ingegnoso e sottile tra il lavoro dello storico, e quello del clinico: come lo storico non s'appaga di fronte alla ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] un numero notevole di acquisizioni ex novo, dando vita a una strategia di espansionismo signorile nel contado fiorentino in parallelo e non in opposizione al Comune, dal quale ebbe anzi spesso per queste iniziative l'aperto appoggio e talvolta ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] principio del reclutamento nazionale a quadri misti, per la particolare situazione dell'Italia. Compiva in quest'occasione, in parallelo col concetto di "pace armata", il recupero del concetto di "nazione armata", ostico alla istituzione militare. Il ...
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LACCABUE (Ligabue), Antonio
Paola Pietrini
Nacque a Zurigo il 18 dic. 1899 da Maria Elisabetta Costa, originaria di Cencenighe Agordino, e venne registrato all'anagrafe con il cognome della madre. La [...] ripr. ibid., p. 376 n. 485), in cui i capelli sono più radi e incanutiti.
Uno sviluppo stilisticamente parallelo alla produzione pittorica ebbero le opere scultoree del L., nelle quali l'artista riproduceva animali, dapprima concentrandosi sulla sola ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] Filippo presenta le Rime, secondo la consuetudine letteraria, come una scelta di prove poetiche giovanili, ponendole dunque cronologicamente in parallelo con le Lettere.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, II, Libro d'oro ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , 82, 121, 157, 255, 282; M. Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Verona 1990, ad indicem; S. Carnevali, Un culto parallelo del Sangue di Cristo nella cattedrale di Mantova, in Storia e arte religiosa a Mantova. Visite di pontefici e la ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] delle piste, nonché dal tipo e dalla velocità del velivolo, il c. di traffico si compone del cosiddetto «tratto sottovento» ossia parallelo alla pista di atterraggio e da percorrere nel senso del vento, di una virata di 180° e di un tratto finale ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] nuovo ordine e il trionfo dell'individuale, della felicità empirica, delle piccole certezze contro la Verità. Efficace è il parallelo tra il G. e B. Le Bovier de Fontenelle, accomunati dalla "geniale bizzarria dell'esprit", entrambi "asistematici e ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...