PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] le sollecitazioni rivoltegli da Antonio De Viti De Marco, iniziò a scrivere per Il Giornale degli economisti. In parallelo, confermando sue predilezioni etico-politiche più antiche e rafforzandole alla luce del dibattito europeo allora in corso sui ...
Leggi Tutto
FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] vari campi del sapere, come la carriera di un erudito modello del Cinquecento richiedeva: la ricerca archeologica (e in parallelo la numismatica), la composizione latina in versi, le orazioni di encomio. L'inizio di questa attività viene fatto ...
Leggi Tutto
DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] che allora era denominata R. Scuola di chimica industriale e che solo successivamente si sarebbe trasformata nella omonima facoltà. Parallelamente fu affidato al D. il compito di realizzare ivi un centro di ricerca orientato allo studio della chimica ...
Leggi Tutto
BASEGGIO, Francesco (Cesco)
Sisto Sallusti
Nacque a Venezia il 13 apr. 1897 da Arturo, violinista di fila, e da Irma Fidora, soprano lirico.
Avviato dal padre allo studio del violino, conobbe G. Giachetti [...] nel 1943 da L. Menardi che ebbe il B. collaboratore alla sceneggiatura e alla regia (parte di Fortunato).
Nel campo parallelo del teatro drammatico acconsentì alla riesumazione di un testo minore del Goldoni da parte di O. Costa, Il poeta fanatico ...
Leggi Tutto
GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] di G. nei termini di un graduale aumento dell'uso del tratteggio incrociato, secondo un criterio di aggiornamento tecnico parallelo a quello di altri incisori lombardi, questa stampa dovrebbe essere il suo ultimo lavoro. Per altri aspetti l'incisione ...
Leggi Tutto
MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] , Bollettino d'arte, Rivista d'arte, Vita d'arte, Rassegna d'arte - nei quali argomentò sul piano critico le scoperte legate alla parallela attività di tutela (M. Merisi detto il Caravaggio, G.A. Burrini, G.M. Crespi, D. Feti, G. Recco, P.P. Bonzi ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] aveva tenuto un ciclo di lezioni per gli amici sulla prosa italiana del Novecento; tra il 1945 e il 1946, dirigendola in parallelo con la gemella Poesia di Falqui, fu l'animatrice di Prosa.
La rivista, che nonostante la breve durata svolse un ruolo ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] (più che geniche) analoghe a quelle osservate nel fungo.
Il lavoro sulla genetica umana iniziò a Glasgow nel 1956 e corse parallelo a quello su Aspergillus fino al 1968, quando Pontecorvo si trasferì all’Imperial cancer research fund, a Londra, unico ...
Leggi Tutto
Gassman, Vittorio (propr. Gassmann, Vittorio)
Enzo Siciliano
Attore e regista teatrale e cinematografico, scrittore, nato a Struppa (Genova) il 1° settembre 1922 e morto a Roma il 29 giugno 2000. Personalità [...] allora indossato dell'attore romantico o classico gli andasse stretto. Fu un momento decisivo, cui si affiancarono in parallelo e in tutta anomalia, nel 1959, l'esperienza televisiva di Il mattatore, trasmissione di satira e macchiettistica (pensata ...
Leggi Tutto
CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] affine a quello di Giambattista Spinola, il C. rimase presto l'unico responsabile per la partenza del Castello.
In parallelo con questi impegni privati, il C. curava per il Comune la trasformazione del palazzetto del Molo in sede della magistratura ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...