LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] inutilizzata e venne spogliata del suo ornato architettonico poi reimpiegato in altri monumenti. Nel mezzo della navata e parallelo all'asse dell'edificio fu posto l'ambone, mentre l'ambiente a sinistra dell'abside occidentale venne destinato ...
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ANICIA GIULIANA (᾿Ανικία ᾿Ιουλιάνα, Anicia Iuliana)
C. Bertelli
Figlia di Fl. Anicio Olibrio, sposa di Fl. Areobindo (v.) Dagalaifo (anti imperatore nel 512), nata dopo il 462, morta tra il 527 e il [...] concreto, effettivo, non più soltanto simbolico. Anche il libro retto dal putto è in certo senso un contrapposto e un parallelo al dittico che ha in mano A G.: come il dittico è testimone dei riconoscimenti ricevuti dall'alto, così il libro ...
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GOLASECCA, Civiltà di
S. M. Puglisi
Si dà questo nome a una particolare cultura preistorica, diffusa nell'Italia nord-occidentale (Lombardia e Piemonte) tra le Alpi e il Po, specialmente nella regione [...] dei complessi attribuibile ad un periodo che comprende tutto il VII e VI sec. a. C. (Albate, Valtraveglia), parallelo all'incirca alla fase cosiddetta "Arnoaldi" del villanoviano bolognese (v. villanoviana, civiltà), non mancano indizi di aspetti più ...
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PELLEGRINO da Sessa
Stefano D'Ovidio
PELLEGRINO (Peregrino) da Sessa. – Non sono noti né luogo e data di nascita, né i nomi dei genitori di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale nella seconda [...] pienamente partecipe del clima artistico di marca gotica che contraddistingue l’Italia meridionale in età federiciana e protoangioina, in parallelo con l’esperienza del più noto Nicola di Bartolomeo da Foggia. Il mostro che divora Giona tradisce lo ...
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BRYGOS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Prende nome dal ceramista che eseguì tutti i vasi da lui dipinti a noi noti. Di tredici vasi firmati da Brygos con epòiesen, [...] minute e di accessori varî del vestiario, sandali e nastri, le pieghe dei chitoni - resi alle volte un po' trasparenti - fitte e parallele con un'onda alla fine, in basso, i punti od i circoletti che li decorano e gli orli ornati ugualmente di punti ...
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CESARI, Filippo
Werner Oechslin
Non si conoscono i dati "biografici di quest'architetto documentato da un codice manoscritto di disegni della Biblioteca Corsiniana di Roma, conservato nel Gabinetto [...] di nuovi temi e tipologie architettoniche. Tali imprese rimangono piuttosto rare. Il caso del C. trova un parallelo in Marcus Tuscher, che durante il suo soggiorno romano si associò allo stesso clima internazionale di estrazione iuvarriana ...
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Vedi MISENO dell'anno: 1973 - 1995
MISENO (Μισηνόν, Misenum)
A. Zevi Gallina
Toponimo che nell'antichità designava la punta occidentale estrema del Golfo di Pozzuoli, la zona che comprende il doppio [...] I campi flegrei, Itinerario 3, Roma 1958, p. 92 ss.; Ch. G. Star, The Roman Imperial Navy2, Cambridge 1960, p. 19 ss.; G. C. Susini, Miseno e Ravenna, Parallelo storico e fonti, XIV corso cultura ed arte ravenn. e bizantina, Ravenna 1967, p. 367 ss. ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] A′B′ di un oggetto AB: per ogni punto, come mostrato in fig. 2 per il punto A, basterà, per es., considerare il raggio b parallelo all’asse a, che si riflette passando per il fuoco, e il raggio c per il centro, che si riflette su se stesso, il punto ...
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Architettura e tecnica
Copertura di un fabbricato, costituita da superfici inclinate (falde o spioventi) appoggiate alle strutture portanti dell’edificio e disposte in modo da assicurare il deflusso delle [...] quali si appoggiano gli arcarecci, mentre l’orditura alla piemontese presuppone la disposizione di un muro interno (di spina) parallelo ai muri perimetrali ma più alto di questi in modo da potervi appoggiare i falsi puntoni. Quando non si disponga ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] nel demo di Colono. Il primo tratto della via Sacra, che seguiva la riva sinistra dell'Eridano in direzione NO era quasi parallelo al dròmos, mentre un diverticolo, che si diramava da essa a circa 65 m dalla porta, dov'era un recinto dei Τριτοπάτωρες ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...