In senso lato, ogni capacità di agire o di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere [...] culturali. Su questa linea si pongono gli studi di F. Bologna, G. Briganti, F. Zeri. Di notevole interesse è, in parallelo all’esegesi dei conoscitori, la teorizzazione o la riflessione sui loro metodi, come in F.H. Taylor, G. Previtali.
La Scuola ...
Leggi Tutto
Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] (BTC, inaugurato nel 2006) e il gasdotto South Caucasus Pipeline o Baku-Tbilisi-Erzurum (BTE, operativo dal 2007), parallelo al BTC.
Nel primo quinquennio del 21° sec. la variazione del prodotto interno lordo ha seguito un andamento decisamente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] O, interrotto da una serie di terrazzi digradanti (cui corrispondono cascate sui corsi d’acqua), il più delle volte paralleli alla costa. La depressione è orlata e circoscritta da rilievi che interessano il territorio congolese nei soli tratti in cui ...
Leggi Tutto
Brunelleschi, Filippo
Fabrizio Di Marco
L'architetto della cupola del Duomo di Firenze
Filippo Brunelleschi è stato uno dei più importanti protagonisti del Rinascimento: egli fu l'iniziatore dell'architettura [...] se la costruzione della cupola rappresentò l'incarico più importante e impegnativo per Brunelleschi, egli svolse in parallelo una lunga attività architettonica, progettando molti edifici, sempre a Firenze. Prima di iniziare la cupola, l'architetto ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] (ad es., Ajanta, V sec. d.C.). L'epoca Gupta (IV-VI sec. d.C.) segna un periodo di sviluppo parallelo dell'architettura templare Hindu in grandi spazi aperti; la decorazione assumerà, a partire da questo periodo, un ruolo così preponderante da ...
Leggi Tutto
VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] il motivo dell'animale prensile come un'innovazione indigena; l'Inghilterra del sec. 8° è l'unica area che può fornire buoni paralleli sia per il motivo di per sé sia per la sua resa divertente, con l'animale simile a uno scoiattolo scolpito sulle ...
Leggi Tutto
RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] , seguiti all'inizio del Duecento dal St. Quirin a Neuss e dall'abbaziale di Roermond, struttura che trova un parallelo nella Westchorhalle dell'area mosana, presente per es. nel Saint-Barthélemy di Liegi o nel S. Servazio di Maastricht, tipologia ...
Leggi Tutto
La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] intento nella lettura; inoltre, nell’episodio del miracolo dell’acqua, alla figura di Pietro è affiancata quella di Mosè, esplicitando il parallelo con il prodigio analogo compiuto dal patriarca in Es 17,1-7. Lo stile del sarcofago è improntato a un ...
Leggi Tutto
TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] tempio di Apollo fosse soltanto uno spazio senza ordine davanti alla scena; e per parecchio tempo forse i sedili furono disposti in senso parallelo a questa. Il piccolo t. di Pompei del I sec. a. C. ha però già la cavea semicircolare, e così sembra ...
Leggi Tutto
PIREO (Πειραιεύς, Πειραεύς, Πειραιός; Peiraeus)
I. Baldassarre
L. Vlad Borrelli
Demo attico appartenente alla tribù Hippotoontide; dal V sec. a. C. porto di Atene in sostituzione del Falero, situato [...] specie per le navi da guerra che non erano sempre in mare. Si trattava di capannoni coperti da tetto a doppio spiovente, con stilobati paralleli discendenti in acqua, lunghi m 37 e larghi m 6,25, i cui resti, di età cononica, sono ora sommersi per l ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...