DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] , quali R. Morghen e O. Bertolini, con carriere "parallele" (tra le quali si intravedono intersezioni e contrasti, ancora da dal novembre 1944 presso l'università di Milano un "corso parallelo" di storia moderna, valido come corso ufficiale.
Nel 1945 ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), di Manfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] enti religiosi. Con i suoi possessi e le sue cariche il L. aveva di fatto creato un vero e proprio potere parallelo a quello regio, che all'occasione avrebbe potuto svuotare dei suoi contenuti (ibid., p. 47).
Nell'estate 1262 Corrado d'Antiochia ...
Leggi Tutto
GONELLA, Guido
Giorgio Campanini
Nacque a Verona, il 18 sett. 1905 (al registro di stato civile fu iscritto con i nomi di Guido Alessandro), dalle seconde nozze di Luigi, impiegato comunale, con Marianna [...] tre anni furono caratterizzati dall'esplosione della conflittualità fra le varie correnti della DC e dall'emergere, in parallelo con il declino della leadership di De Gasperi, di una nuova generazione democristiana (quella dei "professorini" e della ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Quarto di questo nome nel casato, nacque a Rimini il 5 luglio 1475 figlio illegittimo di Roberto il Magnifico, signore di Rimini, e di Elisabetta Aldobrandini. [...] di rilievo quali Giacomo Ricciarelli o Niccolò Benzi, e persino fedeli alleati come Gian Francesco Tramontani, di un ramo parallelo del casato. Clemente VII inviò prontamente in loco il maresciallo di Lautrec, per costringere Sigismondo a scendere a ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] condottieri e quindi della propria penna con quella degli antichi poeti che ne cantarono in versi le imprese; e il parallelo viene ripreso in chiusura con l'aperto rimando a Virgilio, cantore di Ottaviano. Ovidio, Virgilio, Stazio e Lucano sembrano ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] condizioni ambientali, per lui insolite, la capacità di manovra del L. risultò meno efficace e fu condizionata dal parallelo andamento delle operazioni terrestri, sulle quali egli non poteva influire; inoltre la salute peggiorava rapidamente. Il 23 ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] 131-148 (88 lettere, in appendice Sulle varie forme di governo, frammento di L. P., dove si tenta un parallelo sul sistema politico inglese e la Costituzione francese del 1791); G. Zanella, Storia della letteratura italiana dalla metà del Settecento ...
Leggi Tutto
LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] Mussolini a considerare un'eventuale operazione in quell'area: un'ingerenza da condurre "in modo se non convergente, almeno parallelo con l'Inghilterra" (rapporto del ministro delle Colonie, 7 luglio 1925, in Roma, Arch. centr. dello Stato, Carte ...
Leggi Tutto
LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] quesito Qual cosa pregiudichi maggiormente alla conservazione delle Accademie, parte I, pp. 125-128, in cui si instaura un parallelo tra l'Accademia e la Repubblica).
Su questa falsariga, rafforza l'impressione di un gruppo assai coeso la ricorrenza ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] come lo era sotto gli antichi re" (La missione Consalvi…, I, p. 27). Su questa base, e nel parallelo vagheggiamento di un ritorno a istituti medievaleggianti che annullavano completamente le conquiste della Rivoluzione e anche quelle dell'età dei ...
Leggi Tutto
parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...