BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Bibl. Nazionale di Firenze). Aveva già scritto, non sappiamo quando, una graziosa Novella o apologo intorno al tema del parallelo fra le tre lingue, le due classiche e la volgare rappresentate allegoricamente nel mito di tre sorelle, Ellas, Lazia e ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] cantiere anche all'area della facciata e agli interni, per i quali il giovane Borromini progettò elementi di arredo.
Parallelamente alle dimore urbane, il LUDOVISI, Ludovico si dotò di una villa a Frascati, acquistata dagli Altemps nell'agosto del ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] dell’Inqui-sizione, a cura di A. Prosperi, Pisa 2010, p. 1195; L. Biasiori, The dark side of satire. Some parallel between Pasquino in estasi and Antichristus sive prognostica finis mundi, in Pasquin, lord of satire, and his disciples in 16th-century ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] tradito la Chiesa.
Oltre a questa sequela di eventi ve ne furono in quel tempo altri, che procedettero in parallelo fra loro ma si influenzarono anche reciprocamente, e condizionarono tutto il comportamento e le decisioni del papa. Vi è anzitutto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] Urbano VIII, prescritto ad uso dei greco-uniti nel 1756. A tali orientamenti non corrisponde un analogo, parallelo impulso per gli studi di esegesi biblica, gravati dalle tradizionali proibizioni post-tridentine delle traduzioni della Scrittura nelle ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] nelle sue commende, nell'intreccio dei suoi diritti d'accesso e regresso, nel suo sistematico andar sommando rendite in parallelo al suo andar collezionando. Tra i membri della commissione designata, il 3 giugno, nella sesta sessione del Lateranense ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] iniziativa si accordava con la tendenza al recupero delle memorie e dei documenti della Chiesa primitiva e - in parallelo con le monumentali ricerche archeologiche di ecclesiastici eruditi come Alonso Chacon, Antonio Bosio, Cesare Baronio e Federico ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] ’unicità d’indirizzo del diritto concordatario e della formazione di un diritto comune concordatario favorita dai sostanziali parallelismi degli ordinamenti e delle esperienze dei totalitarismi quali si dettero negli anni tra le due guerre mondiali ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] , p. 76). Gli argomenti trattati non sono certo nuovi; l'interesse maggiore dell'opera nascerebbe proprio da un parallelo con le altre opere farfensi (un primo tentativo in Heinzelmann, pp. 116 ss.), per ricostruire un ambiente politico-culturale ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] mostrato come la coscienza cristiana fosse ormai giunta a poter usare la conoscenza filosofica in quanto capace di offrire argomenti paralleli alla fede. È questo che B. rende manifesto in sede teologica con i suoi cinque trattati, e che rivela con ...
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parallelo
parallèlo (ant. paralèllo) agg. e s. m. [dal lat. parallelus, gr. παράλληλος, comp. di παρά «presso, lungo» e ἄλληλος (usato solo al plur.) «l’un l’altro»]. – 1. agg. a. In geometria, detto di rette complanari, o di piani, non aventi...
parallela
parallèla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. parallelo]. – 1. Retta che, rispetto a un’altra complanare, non ha con essa nessun punto comune: condurre per un punto la p. a una retta data; tirare, tracciare due p.; postulato delle...